I Solisti Aquilani, Ilia Kim, pianoforte e Daniele Orlando, violino di spalla del Complesso, in un programma raffinato diretto da Amaury Du Closel.
L’apertura del concerto, in programma mercoledì 10 aprile all’auditorium del Parco alle 18, è affidata al compositore estone Arvo Part con “Fratres”, per violino, archi e percussioni.
A seguire il “Tirol concerto” per pianoforte e archi di Philip Glass, padre del minimalismo musicale e la “Holberg Suite” di Edvard Grieg.
Solista ospite della serata la pianista Ilia Kim, che debutta ad appena 11 anni nella Recital Hall del Sae Jong Arts Centre della sua città natale, Seoul.
Le viene assegnata una borsa di studio per recarsi all’estero. Nel 1988 si iscrive nella Hochschule der Kunste di Berlino studiandovi dapprima con Laszlo Simon e successivamente con Georg Sava e diplomandosi nel 1994 col massimo dei voti. Segue quindi i corsi per concertisti al Mozarteum di Salisburgo e alla Hochschule fur Musik und Theater di Hannover.
Studia anche con Piero Rattalino, Antonio Ballista e Franco Scala dedicandosi poi anche al fortepiano sotto la guida di Stefano Fiuzzi. Tra il 1989 e il 1992 vince vari premi nei concorsi internazionali “Maria Canals” di Barcellona, “George Enescu” di Bucarest e “Città di Senigallia”. Intensa la sua attività concertistica in tutto il mondo, ospite delle più prestigiose istituzioni musicali.
Dirige il concerto Amaury du Closel direttore e compositore che dopo gli studi a Parigi e Vienna e il perfezionamento con Pierre Boulez e Vladimir Delman si classifica semifinalista ai concorsi di Parma, Tokyo e Besançon e vince l’International Conductor’s Competition di Lugano. Già Direttore Musicale della Camerata di Versailles, orchestra con la quale ha svolto 350 concerti in gran parte dell’Europa. È Direttore della Tirgu-Mures Philharmonic Orchestra e direttore principale della Romanian Radio National Orchestra e Television Chamber Orchestra.
Concerto in abbonamento.
Ingresso: intero 12 euro; ridotto 8 euro