Sarà Simone Cristicchi ad aprire l'ottava edizione dei Cantieri dell'Immaginario, in programma all'Aquila dal 6 luglio al 1° agosto. Ventisette appuntamenti, un cartellone che spazierà, al solito, tra spettacoli teatrali, concerti, balletti, monologhi, laboratori e eventi per bambini, al cui allestimento hanno partecipato una ventina di associazioni, coordinate dal Tsa, il Teatro stabile d'Abruzzo, con il sostegno del Comune dell'Aquila e del ministero dei Beni culturali.
"Abbiamo voluto alzare l'asticella rispetto allo scorso anno" hanno rimarcato, in conferenza stampa, il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi e il direttore artistico della manifestazione, Leonardo De Amicis, affiancati da Leonardo Bizzarri, consigliere del Tsa.
Tra i big in programma quest'anno, oltre a Cristicchi, che porterà il suo Abbi cura di me Tour, Claudia Gerini, Roberto Giacobbo, Flavio Insinna, Gabriele Cirilli, Vittorio Sgarbi, i jazzisti Richard Galliano e Uri Caine. Gran finale, il 1° agosto, con Goran Bregović e la sua Funeral&Wedding Orchestra.
"Anche quest'anno il tema centrale della rassegna sarà quello della contaminazione: istituzioni con un pedigree più autorevole si sono messe a disposizione di associazioni più giovani, scambiandosi esperienze" ha detto Biondi, che ha spiegato anche come i Cantieri inaugureranno, di fatto, una due mesi di eventi che, senza soluzione di continuità, terminerà con la maratona jazz del 1 settembre: "Ogni sera ci sarà qualcosa da vedere, fare ascoltare: finiti i Cantieri, dal 2 agosto partirà il cinema sotto le stelle, poi ci saranno Aspettando la Perdonanza, la Perdonanza e la maratona jazz, spalmata su 2 giorni".
"E' vero che gli eventi in sé non risolvono i problemi della città" ha affermato Biondi "ma è fondamentale accompagnare il percorso di rinascita con la gioia e il sorriso che sanno regalare questi appuntamenti, che non sono un'arma di distrazione di massa per dare al popolo il contentino a fronte di una città che sconta ancora tanti problemi ma rappresentano un modo per far riscoprire il centro agli aquilani e farlo conoscere anche a chi viene da fuori. La caratteristica dei Cantieri così come della Perdonanza è che non sono operazioni in franchising ma offrono pezzi unici, vale a dire eveti che di cui si può godere solo all'Aquila".
La maggior parte degli spettacoli si svolgerà nel piazzale antistante il palazzo del Consiglio regionale ma ci sono anche altre location tra cui il Ridotto del Teatro Comunale, Palazzo Ciolina, il Palazzetto dei Nobili, il convento di S. Giuliano e anche la chiesa di S. Silvestro.
"Il festival parla a tutti, ci sono eventi adatti a tutti" ha detto il direttore artistico dei Cantieri Leonardo De Amicis, che curerà anche il cartellone della Perdonanza "Ringrazio tutte le associazioni che hanno lavorato alla stesura del programma".
L'impegno economico per l'edizione 2019 dei Cantieri è di 240mila ero (fondi del programma Restart), ai quali se ne sono aggiunti altri 8mila stanziati dalla presidenza del Consiglio regionale.