Venerdì 27 agosto alle 18, presso l’Aula Magna “A. Clementi” della Facoltà di Scienze Umane, il Lions Club dell'Aquila consegnerà al maestro Leonardo De Amicis il premio "La Croce di Celestino" che viene conferito ogni anno, in occasione della Perdonanza Celestiniana, ad una personalità del mondo della cultura e dello spettacolo che, negli anni successivi al sisma, abbia dimostrato vicinanza alla città e alla sua popolazione contribuendo a dare impulso alla rinascita e alla ricostruzione sociale e morale del territorio, sia con apporti materiali che immateriali.
La "Croce di Celestino", realizzata dagli orafi aquilani Laura Caliendo e Gabriele Di Mizio di “Oro Art” è una riproduzione della vera Croce di Celestino; è essenziale, povera, umile e condensa in sé il messaggio di Celestino V: una grande indulgenza, un perdono universale senza tempo che preannuncia la rinascita dell'uomo e della sua anima.
"Un messaggio di rinascita che ai giorni nostri identifica l’aggregazione sociale, culturale, e di spirito che si traduce nell’unione di persone, di cultura, arte, musica ed emozioni che questa città offre ogni anno ad agosto", le parole del presidente del Lions Club Massimiliano Laurini. "Abbiamo deciso di premiare il maestro De Amicis per la sua visione organizzativa, la sua capacità comunicativa di intrecciare la bellezza dell’arte, della musica e coinvolgere le persone in un cammino di fratellanza e di rinascita. Il maestro De Amicis - ha aggiunto Laurini - è cresciuto ed ha studiato in questa città e, anche attraverso la direzione artistica della Perdonanza e dei Cantieri dell’Immaginario, contribuisce grazie al suo lavoro ed alle sue capacità a far conoscere L'Aquila ovunque in l'Italia e nel mondo. Quindi per noi è un piacere ed un onore potergli conferire questo importante riconoscimento. Il mio personale desiderIo sarebbe poter vivere lo spirito e il messaggio di Celestino nel quotidiano, in modo da poter parlare di Perdonanza tutto l'anno", ha concluso Laurini.