Mercoledì, 17 Giugno 2020 11:52

Maturità tra mascherine e distanziamento, ma studenti bocciano la didattica a distanza

di 

E' il giorno degli esami di Stato. Dopo il lungo lockdown, le aule dei licei e degli istituti si sono riaperte questa mattina per accogliere gli studenti che affrontano esami di maturità completamente diversi rispetto al passato: un'unica prova orale dalla durata di circa un'ora senza prove scritte.

In Abruzzo sono 10476 gli studenti chiamati a sostenere il colloquio orale in presenza, che verte su più materie, soffermandosi sul programma del primo quadrimestre e può comprendere anche esercitazioni pratiche, esercizi o traduzioni nei licei. In provincia dell’Aquila sono 2.311, all’Aquila città circa 800, distribuiti tra i quattro istituti superiori: Cotugno, D’Aosta, Colecchi-Da Vinci e Bafile.

Dopo le prime interrogazioni, arrivano le testimonianze degli studenti.

"La prova è stata più più facile del previsto" racconta Giada Bruno, studentessa del liceo delle scienze umane Cotugno "Le domande hanno riguardato il percorso "Follia" e le attività relative a 'Cittadinanza e Costituzione'. I docenti sono stati molti tranquilli, ma tornare a scuola dopo quattro mesi mi ha fatto un effetto strano, non è stato facile".

maturità 2020 4

"Tutto bene, c'era tanta ansia all'inizio ma la commissione quest'anno è tutta interna, i professori ci conoscono, mi hanno aiutato e non hanno preteso troppo, mi hanno fatto anche domande su come ho trascorso il lockdown e sui miei progetti futuri " dice Martina Lidori del V D del liceo classico. "L'esame quest'anno non prevede una tesina ma un elaborato concernente le discipline di indirizzo individuate come oggetto della seconda prova scritta. "Per quanto riguarda la mia classe, le tematiche individuate sono tre: il rapporto uomo-natura, tempo e memoria e la tematica della guerra. La mia interrogazione ha riguardato il rapporto uomo-natura e quindi l'articolo 9 della Costituzione sulla tutela del paesaggio e del patrimonio storico. E' stato emozionante tornare a scuola, rivedere i professori è stato commovente, è stato bello inziare e concludere questa esperienza insieme a loro".

"E' andata meglio di quanto mi aspettassi" afferma Larisa Paraschigoiu, maturanda in Ragioneria all'istituto D'Aosta "Come prova caratterizzante il nostro indirizzo avevamo la presentazione di un business plan mentre per quanto riguarda il percorso interdisciplinare mi hanno fatto partire dalla foto di un articolo della Nike. I protocolli di sicurezza? Non mi hanno pesato, certo dispiace non aver potuto fare né i 100 giorni né la gita. La didattica a distanza? Non è stata una grande esperienza".

maturità 2020 1

"Sono molto soddisfatta, me lo aspettavo tranquillo e d è stato tranquillo" racconta Germana Agnelli del liceo Scientifico Andrea Bafile "I professori non ci hanno meso in difficoltà. Come percorso interdisciplinare avevo mirato alla macro area Visibile/Invisibile. Non è uscita ma dall'argomento iniziale, che era arte, ho potuto fare comunque i collegamenti agli argomenti che volevo portare io. La parte sulla Costituzione invece è stata un po' più difficile, mi hanno chiesto come sono cambiati i diritti durante il Covid. La didattica a distanza? All'inizio è stata molto caotica ma poi piano piano abbiamo ingranato".

maturità 2020 2

"E'andata meglio di quanto mi aspettassi" dice Fabiola Biondi, classe V A del liceo Scientifico "Come percorso mi è uscito quello sulla macro area Scienze e Etica, nel quale sono risucita a inserire anche la Costituzione. I professori sono stati tutti molto gentili, si vedeva che hanno sentito la nostra mancanza e anche loro sono mancati a noi. Le misure di sicurezza non mi hanno dato particolari problemi, sono entrata con la mascherina ma poi durante l'orale l'ho tolta. La didattica a diastanza invece non è stata utilissima e alla fine ci ha sottratto anche un po' di tempo per lo studio. Dispiace aver dovuto cancellare gita e 100 giorni e non aver potuto condividere con i compagni né gli ultimi mesi, quelli di avvicinamento all'esame, né l'esame vero e proprio. Ci mancheranno questi ricordi".

maturità 2020 3

"Sono partito dagli elaborati che avevamo consegnato, poi mi hanno fatto delle domande sul percorso interdisciplinare, che era incentrato sul miglioramenti fondiari" dice Andrea De Filippi, classe V A dell'Agrario, istituto d'Aosta "Alla fine la presidentessa di commissione ci ha fatto scegliere un articolo della Costituzione che abbiamo dovuto ripetere e commentare e ci ha fatto qualche domanda sulla situazione attuale. La parte più difficile? Le domande di storia. Non mi sono trovato bene, invece, con la didattica a distanza. Stare a scuola mi piaceva, mi è dispiaciuto non aver potuto finire l'anno in classe. Questa cosa ci ha penalizzato anche sul percorso, studiare senza le spiegazioni dei professori non è la stessa cosa".

Ultima modifica il Giovedì, 18 Giugno 2020 15:03

Articoli correlati (da tag)

Chiudi