Sabato, 03 Aprile 2021 18:51

Dodici anni dopo: a L'Aquila è la notte del ricordo e della memoria. La diretta video

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L'Aquila si prepara ad onorare la memoria delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009. 

Nel dodicesimo anniversario dal sisma che, alle 3.32, colpì il capoluogo d’Abruzzo e 56 comuni nelle province dell’Aquila, di Teramo e Pescara, provocando distruzione, 100mila sfollati e 309 morti, la città torna a chiedere la mobilitazione simbolica dell’Italia per non dimenticare, per fare sì che il sacrificio e la tragedia non siano vani ma possano assumere la funzione di rinsaldare le comunità, imparare dai propri errori e lavorare con fiducia alla ricostruzione.

E' stato lanciato un appello ad Anci nazionale e ad Anci Abruzzo affinché i sindaci e gli italiani, nella notte tra il 5 e il 6 aprile, accendano nei loro Comuni e alle loro finestre, una luce di speranza.

D'altra parte, neanche quest’anno - a causa delle prescrizioni e delle limitazioni dovute alla pandemia - sarà possibile onorare le vittime con la fiaccolata che tradizionalmente, fino al 2019, ha attraversato il centro della città. E, dunque, per la seconda volta, la fiaccolata potrà essere collettiva sì, ma virtuale.

Anche il consueto programma delle celebrazioni ha subito delle variazioni.

La diretta video

Alle 18 di lunedì 5 aprile, nella chiesa di Santa Maria del Suffragio, in piazza Duomo, si svolgerà la celebrazione liturgica officiata dall’arcivescovo della città dell’Aquila e presidente della Ceam (Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana), cardinale Giuseppe Petrocchi. Durante cerimonia religiosa sarà data lettura dei nomi delle vittime del sisma; successivamente il primo cittadino, Pierluigi Biondi, pronuncerà una breve allocuzione. Immediatamente dopo il sindaco, con il prefetto, Cinzia Torraco, e il cardinale renderanno omaggio alle lapidi delle vittime del terremoto nella Cappella della memoria situata all’interno della chiesa.

Alle ore 21 in Piazza Duomo sarà azionato il dispositivo che emetterà un fascio di luce che si staglierà verso il cielo. Alle 21:15 saranno effettuati 309 rintocchi, cui seguirà, a cura di un vigile del fuoco, l’accensione di un simbolico braciere posizionato nei pressi della chiesa. Presenzieranno il prefetto della provincia dell’Aquila, il sindaco dell’Aquila, il cardinale, e il sindaco di Cugnoli (Pescara), Lanfranco Chiola, in rappresentanza dei Comuni del cratere.

Le autorità, anche su mandato dei Comitati dei familiari delle vittime, rappresenteranno il sentimento della popolazione colpita dal drammatico evento del 2009. I momenti della breve cerimonia esterna saranno ripresi e resi disponibili sulla pagina internet ufficiale del Comune dell’Aquila e sui relativi canali social dell’ente.

Il 6 aprile, alle 10:30, sindaco, prefetto e arcivescovo parteciperanno alla cerimonia commemorativa organizzata all’interno della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza alla presenza del comandante della Scuola, generale di divisione Cristiano Zaccagnini.

Alle ore 12 il primo cittadino, il prefetto, l’arcivescovo, il presidente della Regione, Marco Marsilio, il presidente del Consiglio Comunale, Roberto Tinari, un rappresentante dei Comitati dei familiari delle vittime e il sindaco di Villa Sant’Angelo, Domenico Nardis, in rappresentanza dei Comuni del cratere, si ritroveranno davanti il sito della Casa dello Studente, in via XX Settembre, per omaggiare e ricordare le 309 vittime.

Il 6 sarà proclamato lutto cittadino per l’intera giornata; verrà disposta l’esposizione a mezz’asta delle bandiere situate sugli edifici delle amministrazioni pubbliche. Con il provvedimento si invitano "tutti i cittadini - è scritto nell'ordinanza sindacale- e le organizzazioni sociali, culturali e produttive, le altre Pubbliche amministrazioni a prendere parte, pur nel rispetto della vigente normativa volta a prevenire e contenere il contagio da Covid-19, alle iniziative promosse per la commemorazione del sisma, nonché ad esprimere in forme decise autonomamente la partecipazione al ricordo delle vittime, anche illuminando, nella notte tra il 5 e il 6 aprile, i balconi o le finestre degli edifici".

Le modifiche alla viabilità

Al fine di evitare potenziali assembramenti e di consentire un sereno e regolare andamento del programma promosso dal Comune dell’Aquila insieme con le associazioni dei familiari delle vittime del sisma e altre istituzioni, la polizia municipale ha adottato un’ordinanza sulla viabilità con alcune prescrizioni per il 5 e 6 aprile.

In particolare, dalle 16 alle 22 del 5 aprile saranno vietati transito e sosta a piazza Duomo, in occasione della messa in suffragio delle vittime alla chiesa delle Anime Sante e delle successive accensioni del braciere e del fascio di luce; il 6 aprile, dalle 10 alle 13, sarà vietata la sosta lungo via XX settembre, dal civico 52 fino all’incrocio con via dell’Orto agrario. Sempre su via XX settembre sarà interdetta la circolazione limitatamente allo svolgimento della cerimonia in ricordo in ricordo delle vittime della Casa dello Studente, programmata per le 12 davanti all’area che ospitava lo stabile in questione fino alla notte del 6 aprile 2009.

Ultima modifica il Lunedì, 05 Aprile 2021 18:23

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