Il Mammut torna ad essere visitabile, sabato 30 e domenica 31 ottobre, grazie all’apertura straordinaria del Bastione est del Forte Spagnolo.
Le visite, ad ingresso gratuito, potranno essere prenotate da lunedì 25 ottobre fino a venerdì 29 ottobre.
I dettagli delle due giornate di aperture, promosse e organizzate dal Segretariato regionale Mic Abruzzo, in collaborazione con il MuNDA e la Soprintendenza Abap per le province dell’Aquila e Teramo, sono stati resi noti questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla sede del muNDA.
Presenti la direttrice del MuNDA Maria Grazia Filetici, il segretario regionale Mibact Nicola Macrì, l'architetto della Soprintendenza Antonio Di Stefano, il generale Gianluigi D’Alfonso, comandante della Guardia di Finanza, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.
"Lo scheletro del Mammuthus meridionalis è tra i reperti più identitari della città e del Museo Nazionale D’Abruzzo, una testimonianza unica nella sua completa conservazione e restituzion. - ha affermato la Direttrice del MuNDA Maria Grazia Filetici - Questa apertura straordinaria si accompagna ad un importantissimo intervento di restauro che dimostra un lungo percorso di ricerca. Restituiamo un luogo di eccellenza nel centro Italia e rafforziamo il nuovo indirizzo che il Museo Nazionale d’Abruzzo intende percorrere in sinergia con tutte le istituzioni e gli enti culturali abruzzesi: costituirsi di nuovo come punto di aggregazione e osservatorio permanente del patrimonio culturale regionale, una vera cittadella del sapere dove scienza e cultura si incontrano".
"Nelle giornate del 30 e 31 ottobre contiamo di accogliere circa 1440 visitatori ma sono previste ulteriori visite guidate - ha assicurato il segretario regionale del Mibact Nicola Macrì - La costante sinergia tra il Segretariato regionale per l’Abruzzo, stazione appaltante dell’intervento, la Soprintendenza Abap per le province dell’Aquila e Teramo che ha curato la direzione dei lavori, ed il Museo nazionale d’Abruzzo, che troverà di nuovo al Castello cinquecentesco la sua sede, ha condotto al completamento dei complessi lavori che hanno reso di nuovo visitabile questo eccezionale reperto. Non è il solo intervento di restauro del patrimonio storico e artistico del capoluogo abruzzese che sta per giungere a conclusione. A breve - ha annunciato Macrì - partiranno le gare per l’affidamento dei lavori del Duomo dell’Aquila, e della chiesa di Santa Maria Paganica mentre il Teatro Comunale è in fase di conclusione della progettazione esecutiva".
Il restauro del Mammuthus meridionalis
Il Mammut torna a mostrarsi in occasione del completamento del primo lotto di interventi sul Forte spagnolo.
Dopo il terremoto, la Fortezza spagnola che ospita la sezione paleontologica è diventata un grade cantiere e anche il Mammut ha avuto bisogno di importanti e accurati lavori di restauro.
A fine novembre 2013 si è proceduto alle prime operazioni di pulitura e poi allo smontaggio completo dello scheletro.
Grazie alla generosa donazione di 600mila euro del corpo della Guardia di Finanza è stato possibile avviare sia progetti di ricerca diagnostica sia di restauro, attraverso un intervento conservativo.
Dopo il restauro sono emerse importanti informazioni sulla vita e la morte del Mammut.
I lavori al Forte Spagnolo
Le visite guidate al Mammut del 30 e 31 ottobre 'bagneranno', di fatto, la conclusione dei lavori del I° lotto d’interventi sul Forte Spagnolo.
Le opere hanno interessato il fronte d’ingresso al Castello cinquecentesco, il più danneggiato dal terremoto del 2009; la costante sinergia tra Segretariato regionale per l’Abruzzo (stazione appaltante dei lavori), la Soprintendenza per le province di L’Aquila e Teramo (che ha curato la direzione lavori) ed il Museo nazionale d’Abruzzo, ha condotto al completamente del primo stralcio, il più complesso, ed ora è di nuovo possibile entrare al Forte e al cospetto del Mammut.
Chiusi i lavori del primo lotto nel giro di un mese, in tempi piuttosto brevi dovrebbero partire il secondo e terzo lotto, con l’auspicio che, in un paio d’anni, il Forte Spagnolo torni all’antico splendore.
Giornate dedicate all’ospitalità inclusiva
“Intendiamo avvicinare nuove persone in questo luogo centrale della città, nella prospettiva, fondamentale nella nostra attività di cultori del patrimoni, di un patrimonio inclusivo per tutti - ha affermato Filetici - A tal riguardo tra i progetti su cui stiamo lavorando c’è quello di garantire un servizio avanzato di accessibilità attraverso un avatar: un robot per aiutare disabili con gravi difficoltà motorie che non possono muoversi da casa di visitare il museo attraverso un collegamento digitale”.
In attesa dell’allestimento multimediale del Bastione, è prevista sabato 4 dicembre in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, un’ulteriore giornata di visite guidate dedicate all’ospitalità inclusiva, organizzate in collaborazione con L’unione Italiana Ciechi dell’Aquila che ha realizzato ad hoc per il Mammut un pannello in braille, con QR code per l’ascolto audio delle informazioni.
Le modalità di prenotazione delle visite del 30 e 31 ottobre
Le visite, gratuite ma con prenotazione obbligatoria, potranno essere prenotate da lunedì 25 ottobre fino a venerdì 29 ottobre chiamando il numero 3357931230. Si accettano prenotazioni per un numero massimo di 5 persone.
Nel rispetto del protocollo Covid, le visite saranno suddivise per gruppi di 20 persone, con ingressi scaglionati ogni venti minuti.
Agli adulti ed ai bambini di età superiore ai 12 anni sarà consentito l’ingresso solo se in possesso di Green pass o di esito negativo di tampone molecolare/antigenico non antecedente alle 48 ore dal giorno di visita.
Per consentire di svolgere le procedure di verifica previste dalla normativa anti-Covid, si richiede a quanti si prenoteranno di arrivare all’ingresso del Forte Spagnolo almeno 15 minuti prima del proprio turno d’accesso. Se si arriva in ritardo si perde il diritto di prenotazione e di ingresso.