Giovedì, 11 Novembre 2021 13:26

“La legge del terremoto”, il primo film da regista di Alessandro Preziosi apre L’Aquila Film Festival

di 

Sarà l’anteprima assoluta del primo film da regista di Alessandro Preziosi “La legge del terremoto” ad aprire la quattordicesima edizione del L’Aquila Film Festival.

Lunedì 15 novembre alle ore 21:00 all’Auditorium del Parco, infatti, l’attore e regista napoletano presenterà per la prima volta al pubblico il suo documentario sui terremoti d’Italia e sui terremoti interiori che ne conseguono.

“Un viaggio visivo, storico, ma soprattutto emotivo dentro a uno dei cuori della storia fisica e psichica del nostro paese, i terremoti. Se l’Italia è un corpo, il terremoto è un colpo al cuore. Alessandro Preziosi, interprete amato delle nostre scene che cura regia e dà voce e presenza d’attore al film, è stato giovanissimo testimone del sisma in Irpinia, nel 1980. Il suo viaggio ci porta nel Belìce, colpito nel 1968, poi in Friuli, ad Assisi, L’Aquila, Amatrice. Sismi, ma anche esperienze, umanità, ricostruzioni. Insieme a straordinari documenti d’archivio (tra gli altri dell’Archivio Luce, delle Teche Rai, dei Vigili del Fuoco), testimonianze d’eccezione e toccanti (come quelle di Erri De Luca, Franceco Merlo, Giulio Sapelli, Vittorio Sgarbi, Mario Cucinella, Pierluigi Bersani, Angelo Borrelli, Grazia Francescato), passaggi e riprese in luoghi di forte valenza simbolica come il cretto di Gibellina eternato dal genio di Alberto Burri, e uno sguardo sofisticato e insieme commosso, il film disegna una mappa sorprendente di qualcosa che ci tocca da sempre, nel profondo.”

Riguardo la sua opera prima Alessandro Preziosi ha dichiarato: "Direttamente sono stato coinvolto nel terremoto del 1980 dell’Irpinia al quale sono sopravvissuto all’età di sette anni. Proprio quell’esperienza ancora oggi è rimasta una ferita difficile da rimarginare. Ma ogni tragico episodio della nostra esistenza richiede un cambiamento, un tentativo di ricominciare da capo o di ricostruire ciò che è andato perso. Dove era come era? "

Un evento speciale, dunque, a dare il via all’edizione 2021 del L’Aquila Film Festival (che poi proseguirà dal 29 novembre al 4 dicembre), non a caso un’opera prima di un grande attore italiano già direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo. I

l Festival cinematografico del capoluogo di regione, infatti, da quest’anno si caratterizzerà come Festival riservato alle opere prime e seconde di registi europei dando maggiore attenzione, appunto, alle nuove leve e volendosi caratterizzare come programma e come atmosfere quale festival europeo: “Ho sentito spesso dire –soprattutto in passato, in verità - che fosse opportuno uscire dall’Europa. Nel Centro-Sud Italia, forse, stiamo ancora aspettando di entrarvi ed è per questo che mi piacerebbe che la nuova L’Aquila che sta rinascendo dal dopo terremoto avesse un profilo europeo, una città di provincia con lo sguardo aperto oltre le nostre amate montagne ed anche oltre i confini nazionali. Verso un’Europa giovane che abbia voglia di crescere insieme attraverso reciproci scambi e (ri)conoscenza culturale. Mi piacerebbe che il LAQFF contribuisse a questo coinvolgendo giovani artisti europei e facendo sì che questi frequentino la nostra Città e la riconoscano come casa comune” dichiara in merito il direttore artistico del LAQFF, Federico Vittorini.

L’edizione 2021 del L’Aquila Film Festival, poi, introdurrà un’ulteriore novità: l’Abruzzo Film Market (6 e 7 dicembre), finanziato attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo e organizzato in collaborazione con le Camere di Commercio del Gran Sasso e di Chieti e Pescara, con il CNA Abruzzo e in sinergia con la Film Commission d’Abruzzo.

Articoli correlati (da tag)

Chiudi