Martedì, 16 Novembre 2021 08:41

'La legge del terremoto': all'Aquila l'anteprima del primo film da regista di Alessandro Preziosi

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Alessandro Preziosi passa dall’altra parte della macchina da presa per raccontare il terremoto, esperienza che ha vissuto direttamente in Irpinia quando aveva sette anni. Il suo primo lavoro da regista “La legge del terremoto”, ha aperto la quattordicesima edizione de L’Aquila Film Festival. Dal capoluogo inizierà un tour che toccherà le maggiori città italiane e tanti luoghi distrutti dai più violenti terremoti della storia del paese.

“Sono sopravvissuto al terremoto dell’Irpinia, sono stato direttore del Tsa nel 2010, il tema del mio lavoro va da sé - ha affermato Preziosi - Quando ho partecipato alle celebrazioni del 50° anniversario del terremoto che la notte fra il 14 e il 15 gennaio ha colpito il Belìce, di fronte al cretto di Alberto Burri, la più grande opera di land art realizzata nel luogo dove sorgeva la città di Gibellina poi ricostruita a venti chilometri di distanza, mi sono posto il tema del Dov’era com’era?, mi sono concentrato anche sul cambiamento che ogni tragico episodio richiede, sul tentativo di ricostruire ciò che è andato perso”.

Il film è un viaggio visivo, storico ed emotivo e Alessandro Preziosi, nella doppia veste di attore e regista, ci restituisce uno sguardo sofisticato e insieme commosso su quei luoghi - il Friuli, Assisi, L’Aquila, Amatrice il Belìce - alternando documenti d’archivio (tra gli altri dell’Archivio Luce, delle Teche Rai, dei Vigili del Fuoco) a testimonianze d’eccezione e toccanti (come quelle di Erri De Luca, Franceco Merlo, Giulio Sapelli, Vittorio Sgarbi, Mario Cucinella, Pierluigi Bersani, Angelo Borrelli, Grazia Francescato).

“La scelta di passare dall’altra parte della macchina da presa è stata una posizione che negli anni si è solo acutizzata, bisogna avere qualcosa di necessario da raccontare. Il terremoto dell’Irpinia, di cui sono stato testimone diretto, poi quello dell’Aquila che ho vissuto in una città ancora distrutta, deserta, ha fatto nascere in me una tensione che è arrivata fino a questo lavoro”.

“Tornare dopo tanti anni qui mi ha colpito profondamente - ha sottolineato - Può sembrare retorico ma osservando il luogo dove, nella prima edizione de I Cantieri dell’Immaginario allestimmo ‘Sogno di una notte di mezza estate’  e che allora era un cantiere, l’ho trovato un posto pulito, bello, con una natura che sta dando nuova linfa. Ricordo un pensiero che appena arrivato a L’Aquila, nel 2010, condividemmo con il sindaco e con le persone che si occupavano di cultura all’epoca, si disse che qui la cosa che si doveva ricostruire, oltre le case, erano le coscienze. La coscienza si articola attraverso il concetto della memoria, della presenza, della condivisione reale dell’esclusione e dell’inclusione della politica, del coordinamento di tante forze che scendono in campo. L’Aquila oggi dimostra che si sta andando nella giusta direzione”.

L’Aquila Film Festival proseguirà dal 29 novembre al 4 dicembre. Quest’anno la manifestazione sarà riservata alle opere prime e seconde di registi europei dando maggiore attenzione alle nuove leve, con l'obiettivo di volersi caratterizzare come programma e come atmosfere quale festival europeo. “Ho sentito spesso dire –soprattutto in passato, in verità - che fosse opportuno uscire dall’Europa. Nel Centro-Sud Italia, forse, stiamo ancora aspettando di entrarvi ed è per questo che mi piacerebbe che la nuova L’Aquila che sta rinascendo dal dopo terremoto avesse un profilo europeo, una città di provincia con lo sguardo aperto oltre le nostre amate montagne ed anche oltre i confini nazionali. Verso un’Europa giovane che abbia voglia di crescere insieme attraverso reciproci scambi e (ri)conoscenza culturale. Mi piacerebbe che il LAQFF contribuisse a questo coinvolgendo giovani artisti europei e facendo sì che questi frequentino la nostra Città e la riconoscano come casa comune” le parole del direttore artistico del LAQFF, Federico Vittorini.

L’edizione 2021 del L’Aquila Film Festival, poi, introdurrà un’ulteriore novità: l’Abruzzo Film Market (6 e 7 dicembre), finanziato attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo e organizzato in collaborazione con le Camere di Commercio del Gran Sasso e di Chieti e Pescara, con il CNA Abruzzo e in sinergia con la Film Commission d’Abruzzo.

Ultima modifica il Martedì, 16 Novembre 2021 09:58

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