Oggi la città scenderà in piazza. Oggi è il giorno della manifestazione “le vittime non hanno colpa”.
L’appuntamento è alle 11:00 alla Villa Comunale, davanti al palazzo dell’Emiciclo.
Ci si aspetta un folto numero di persone, aquilane e non.
In piazza ci saranno i parenti delle vittime, i feriti, le cittadine e i cittadini, in piazza ci sarà L’Aquila.
Ma in piazza non ci sarà solo L’Aquila, ci sarà anche Genova, con i parenti delle vittime del Morandi, ci sarà Viareggio, ci sarà Taranto e molto altro.
In piazza ci sarà un grido di giustizia, quel grido che è serpeggiato da quel mercoledì 12 ottobre, giorno in cui si è diffusa la notizia della sentenza che riconosce il 30% di concorso di colpa alle 24 vittime del sisma del 2009, morte in via Campo di Fossa, quello stesso grido che per anni si è levato in questa terra.
In questi giorni tutti abbiamo parlato molto di questo fatto increscioso, ora, questa mattina lo diremo insieme. Daremo voce a questa coltellata, a questo pugno allo stomaco che ha scosso le nostre coscienze, che ha colpito la nostra memoria, la nostra dignità e la nostra storia collettiva.
È per questo motivo che tutti siamo chiamati a partecipare, ad essere presenti anche per chi non può esserci.
Una città unita da una stessa ferita.
In piazza ci saranno gli aquilani, tutti.
Ci saranno 309 persone a chiedere giustizia, ci saranno tanti che in questi anni hanno combattuto per tutti. Ci sarà Antonietta.
Insomma, ci saremo tutti noi, per gridare che le vittime non hanno colpa!