Giovedì, 09 Aprile 2015 13:31

'Chi ha paura delle parole?': alle 18, incontro con lo scrittore Erri De Luca

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Sul banco degli imputati mi piazzano da solo, ma solo lì potranno. Nell’aula e fuori, isolata è l’accusa”.

Oggi pomeriggio, alle 18 presso il Muspac di Piazza d'Arti, nell'ambito della campagna di autofinanziamento 'Sostieni la tua voce', NewsTown organizza un incontro con lo scrittore Erri De Luca. [clicca sulla locandina]

Si discuterà de "La parola contraria", il pamphlet che trae origine da un'intervista del settembre 2013 nella quale lo scrittore sosteneva che "la Tav andava sabotata" e che i danneggiamenti ai cantieri "erano necessari". A causa di queste parole, De Luca è stato incriminato dalla procura di Torino per istigazione a delinquere dopo la denuncia della Ltf, la società a partecipazione italiana e francese incaricata di costruire il tratto ferroviario Torino-Lione.

locandina evento"Non è in discussione la libertà di parola", ha spiegato De Luca. "Quella ossequiosa è sempre libera e gradita. Sarà in discussione la libertà di parola contraria, incriminata per questo. Per questo diritto sto nell’angolo degli imputati. Ho detto le mie convinzioni a un organo di stampa e i pubblici ministeri le hanno fatte rimbalzare su tutti gli altri. Se quelle frasi istigavano, la pubblica accusa le ha divulgate molto di più, ingigantendole e offrendo loro un ascolto di gran lunga maggiore. Quelle parole dette a voce al telefono sono state messe tra virgolette e dichiarate capo d’imputazione. Quelle virgolette attorno alle mie parole sono delle manette. Non posso liberarle da lì, ma quelle manette non hanno il potere di ammutolirle. Posso continuare a ripeterle e da quel mese di settembre 2013 lo sto facendo su carta, all’aria aperta e ovunque. Se la mia opinione è un reato, continuerò a commetterlo".

Discutere della parola contraria significherà anche approfondire il tema della recente "Legge sulla diffamazione" che mette il bavaglio alla stampa e, in particolare, alle piccole esperienze indipendenti come NewsTown. Ma ci interrogheremo anche sulla parola contraria che a L’Aquila seguita a chiedere giustizia per quanto detto e non detto dai componenti della Commissione Grandi Rischi.

Seguirà un aperitivo accompagnato dalle parole contrarie della Zona Rossa Krew.

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Ultima modifica il Venerdì, 27 Aprile 2018 16:37

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