Come sta vivendo, L'Aquila, l'approssimarsi dell'88esima Adunata Nazionale Alpini?
Tra commercianti e cittadini prevalgono fiducia e ottimismo anche se serpeggia qualche comprensibile preoccupazione per come una città ancora ferita e lontana da un vero ritorno alla normalità riuscirà ad assorbire l'impatto di una folla senza precedenti (la prefettura ha stimato più di 300mila presenze in tre giorni).
C'è soprattutto la consapevolezza di ospitare un evento unico nel suo genere e con pochi termini di paragone in quanto a numero di persone mobilitate e impatto e ricadute sull'economia locale.
I timori che in questi giorni attanagliano maggioramente gli aquilani sono legati ai disagi che subirà il traffico cittadino.
Per limitare al massimo i problemi, il Comune ha potenziato il servizio di trasporto pubblico aumentando il numero delle corse degli autobus, che saranno gratuite per tutta la durata dell'evento.
Da ieri sono fermi tutti i cantieri (lo rimarranno fino a lunedì) e, sempre al fine di limitare gli spostamenti dei cittadini e decongestionare il più possibile la rete di strade comunali, nei giorni dell'adunata la maggior parte degli uffici pubblici (incluse naturalmente le scuole) rimarrà chiusa.
L'Adunata: tutti i numeri
Una sfilata di quasi 12 ore, con 70.000 alpini provenienti da tutta Italia e dalle sezioni all'estero che attraverseranno L'Aquila dalle 9 del mattino accompagnati dalle bande: sarà il momento clou, domenica 17 maggio, dell'88esima Adunata Nazionale Alpini in programma dal 15 al 17 maggio prossimi.
Già da ieri gli alpini del Nono Reggimento hano cominciato ad allestire la cittadella che, nel parco del Castello, consentirà ai visitatori di conoscere la vita quotidiana dell'alpino: 150 penne nere, di tutte le specialità e divise, saranno a disposizione per raccontare come si vive nelle missioni all'estero, ma anche per mostrare i segreti della montagna.
Pareti attrezzate per l' arrampicata e piste per lo sci di fondo saranno allestite anche per i piu' piccoli.
Sono 380mila gli alpini non in armi - che fanno capo all' Associazione Nazionale Alpini - 10 mila quelli attualmente in armi.
Tutti saranno rappresentati nella sfilata di domenica. Lo schieramento sarà aperto dal tricolore del Nono Reggimento, la bandiera di guerra scortata dalle compagnie in armi.
Ad accompagnarle la fanfara della Taurinense. A sfilare, dalla caserma Rossi alla caserma Pasquali, gli alpini saranno in un ordine che vede per primi quelli più distanti da casa, per ultimi gli abruzzesi e gli alpini di Asti dove si terra' la prossima Adunata.
Il 14 maggio anteprima per gli aquilani: la cittadella sarà aperta appositamente per le visite delle scuole.
L'invasione delle penne nere (la Prefettura stima presenze fino a 300 mila persone) è destinata a stravolgere le dinamiche cittadine. Persino telefonare, forse, sarà più difficile per il sovraccarico delle infrastrutture.
La criticità principale, però, sarà ovviamente quella di spostarsi.
Il maxi piano legato alla viabilità è stato esaminato nel corso di un incontro tra i vertici dei vigili urbani e gli esercenti, organizzato da Confcommercio.
Sul caso dei 'pass' che ha creato una sorta di psicosi in città, i vigili urbani hanno chiarito che si tratta di autorizzazioni a sostare in determinate aree e non a transitare.
I pass serviranno solo ai residenti del centro storico e ai commercianti.
Sul fronte dei parcheggi si potranno utilizzare quello ubicato presso la Corte d'Appello (disponibile solo da venerdì 15 alle 14:00) e quello ubicato nei pressi delle scuole di Colle Sapone.
Sempre a favore degli esercenti la Confcommercio sta cercando di ottenere la possibilità di utilizzare anche l'area dell'ex Italtel, di proprietà privata.
Per il rifornimento delle merci bisognerà invece utilizzare le ore notturne che vanno dalle 3 alle 7.
Il resto della cittadinanza potrà muoversi, con tutte le limitazioni previste, semplicemente esibendo un documento che attesti la residenza. Ma anche stamane proprio dal comando dei vigili la raccomandazione per gli aquilani è stata quella di "attrezzarsi in tempo per affrontare tre giorni che saranno davvero particolari".
Significando, con ciò, fare le necessarie scorte alimentari e dimenticarsi - in particolare nella giornata di domenica - l'utilizzo di autovetture.
Infatti, sotto questo punto di vista la città sarà 'off limits' e anche l'Anas, sempre per domenica, ha annunciato limitazioni alla viabilità per quanto riguarda la statale 17 e la statale 80.
La zona di raduno degli alpini è quella compresa tra il cimitero e il Torrione (da dove partirà anche la sfilata di domenica).
E' lì che arriveranno i bus navetta. Per questo è stato predisposto un anello a senso unico, a salire da via della Polveriera.
Domenica, per la sfilata, l'area di interdizione della circolazione verrà estesa, di fatto, a tutto il centro urbano.
Le migliaia di autobus in arrivo troveranno posto nella piana di Monticchio e nella zona di Sassa.
Le autostrade saranno sempre percorribili, ma domenica l'uscita consigliata per le auto sarà quella di Assergi, per i bus L'Aquila Est.
Il Comune, in considerazione del grande afflusso previsto nei giorni dell'Adunata, al fine di evitare il caos nelle vie cittadine, ha deciso di chiudere al pubblico i propri uffici nei giorni 14 e 15 maggio.
Quello del Comune è un atteggiamento che probabilmente verrà adottato anche da altri enti visto il prevedibile congestionamento della viabilità.
Ci sono comunque molti aquilani preoccupati per il fatto di lavorare fuori città o nei centri limitrofi, e che non si sentono affatto sicuri di poter raggiungere i loro luoghi di lavoro.
Sempre il sindaco Massimo Cialente ha disposto la chiusura totale delle scuole di ogni ordine e grado, statali e paritarie, per le giornate del 15 e 16 maggio, per limitare al minimo il traffico veicolare in vista delle manifestazioni che interesseranno tutto il territorio del Comune e di diverse frazioni.
Disposta anche la sospensione delle sole attività didattiche per la giornata del 18 maggio, al fine di procedere alla sanificazione delle strutture scolastiche utilizzate quali alloggi collettivi per i partecipanti all'adunata.
Il primo cittadino ha, inoltre, disposto la totale sospensione delle attività dei cantieri, pubblici e privati, operanti nel centro storico cittadino, nella periferia e nelle frazioni, da oggi al 18 maggio.
Sul fronte sanitario, sarà una vera e propria task force di uomini e mezzi, quella messa in campo dalla Azienda sanitaria locale Avezzano L'Aquila Sulmona per fronteggiare la tre giorni dell'Adunata.
Il piano extraospedaliero che sarà a "costo zero" per la Asl, conterà 11 posti medici avanzati, un elicottero, 12 ambulanze sparse lungo tutto il percorso della sfilata che partirà dalla caserma Rossi per arrivare alla Pasquali, oltre a 30 squadre a piedi, composte da volontari, sparse tra il pubblico.
Un totale di oltre 130 uomini in strada, tra medici, infermieri, personale socio sanitario e volontari che saranno coordinati dalla centrale operativa del 118 dell'ospedale San Salvatore e affiancati dal personale dell'ospedale da campo degli alpini che sarà collocato nella zona del cimitero, in via Panella.
A presidiare i punti nevralgici del percorso della sfilata, anche gli uomini della protezione civile, decine di associazioni di volontariato e il servizio saitario dell'Ordine militare di Malta.
Il dispiego di personale comprenderà 3 unita' in ogni presidio medico avanzato (pma): un medico, un infermiere e un volontario.
Ogni pma sarà affiancato da un'ambulanza con un autista, un medico e un infermiere, mentre ognuna delle trenta squadre a terra disporrà di tre volontari di cui un esperto nell'utilizzo del defibrillatore.
Il piano intraospedaliero prevederà invece il raddoppio di tutti i servizi di emergenza e la sospensione di ricoveri e operazioni programmate per lasciare liberi i posti letto e sale operatorie.
Le urgenze, ovviamente, sono fatte salve. Anche l'Enel ha messo in campo una task force tecnica dedicata, saranno predisposte forniture di energia straordinarie e ci saranno squadre di reperibili sempre pronte ad entrare in azione.