Sabato 19 e domenica 20 settembre, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ripropone, come ogni anno, le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), promosse sin dal 1991 per favorire dialogo e scambio tra le Nazioni europee e riaffermare il ruolo centrale della cultura.
Il Polo Museale dell’Abruzzo aderisce, con aperture e iniziative, in tutti i 14 siti, in un racconto corale che corre, come una trama, lungo il patrimonio diffuso nelle quattro provincie abruzzesi. Cultura e vita, ereditate, ed intrecciate all’oggi.
Ecco dunque tutti gli eventi da non perdere.
L’AQUILA
Castello cinquecentesco, L'Aquila. Visite guidate al mammuthus, sabato 19 e domenica 20 con orario 10-17. Il pubblico affluirà in gruppi di 20-25 persone. Lungo il percorso di attesa ci saranno 5 pannelli tecnici relativi al restauro mentre saranno proiettate immagini a rotazione dei lavori su una parete della sala del bastione. San Pietro ad Oratorium, Capestrano. La chiesa, risalente all'VIII secolo, venne ricostruita nel 1100 riproducendo in piccolo il modello costituito da San Liberatore alla Maiella, che lo precede di una ventina di anni. L'impianto è basilicale a tre navate su pilastri. Nella lunetta resta qualche frammento di un affresco raffigurante San Pietro Papa da attribuire allo stesso periodo degli affreschi del presbiterio, il dodicesimo secolo. Sulla facciata, a sinistra del portale, è murata un'iscrizione di particolare importanza per la sua enigmaticità: "sator arepo tenet opera rotas". Coeva all'epigrafe dell'architrave, e perciò risalente al XII secolo, l'iscrizione è disposta su cinque righe in modo che da qualunque parte si legga la frase resta inalterata. Sull'interpretazione sono state avanzate numerose ipotesi tra cui una lettura bustrofedica delle righe per cui viene fuori una frase che contiene un monito ai fedeli: "il seminatore controlla i lavori dei campi" oppure l'anagramma delle parole Pater Noster. Apertura straordinaria sabato 19 e domenica 20. Visite in collaborazione con la Pro loco di Capestrano, 10-13;15-18. Info 347-6054489. Museo d’Arte Sacra della Marsica - Castello Piccolomini di Celano. Percorsi notturni e visite guidate alle Collezioni del Museo, al Castello e alla mostra "I canti della terra" di Sebastiano De Laurentiis. Da alcuni anni la ricerca di Sebastiano A. De Laurentiis è orientata verso un confronto costruttivo con lo straordinario paesaggio della sua terra, il territorio abruzzese nel comprensorio dei fiumi Sangro e Arentino, ad est della Maiella, l'alta montagna dell'Appennino recepita dalle popolazioni come una sorta di grande madre. Saranno esposte le due opere di tecnica mista e le dieci grafiche acquistate dal MIBACT per il Museo Nazionale d'Abruzzo e verrà istallato un videoproiettore che permetterà di godere delle immagini delle tante opere che De Laurentiis ha realizzato nel tempo, al fine di ridisegnare i percorsi di ricerca culminanti con "I canti della terra". A questo tema è dedicata l'istallazione, ultima creazione dell'artista, che ricrea sul pavimento un campo di terra al centro del quale è collocata l'opera da cui deriva il titolo. Si tratta di un lavoro non concluso, di grande forza evocativa, che si inserisce nel progetto Arte Natura che tenta di realizzare inediti percorsi artistici e naturali. Catalogo e comunicazione: Artstudio Paparo. Testi di Lucia Arbace. Sabato 19 settembre, apertura straordinaria dalle ore 20 alle 24. Dall’acqua alla terra: immagini della trasformazione di un paesaggio nella collezione Torlonia di antichità del Fucino. La Collezione Torlonia raccoglie i reperti recuperati durante il prosciugamento del lago Fucino, effettuato, a metà dell’Ottocento, da Alessandro Torlonia; appartenenti a epoche diverse, a partire dalla preistoria, entrarono nella sua collezione, acquistata dallo Stato nel 1994. Tra le opere presenti, gli straordinari Rilievi della metà del II sec. d.C. che rappresentano il territorio lungo le sponde del bacino lacustre, caratterizzato sia dalla presenza di un centro urbano che di insediamenti, sacri e privati; operai al lavoro mostrano le fasi del prosciugamento del lago. La visita guidata conduce il visitatore in un coinvolgente percorso attraverso secoli di storia e consente una riflessione sulle trasformazioni dell’ambiente e del paesaggio, da sempre fattori determinanti nella storia di un territorio e dei suoi abitanti; il passaggio da un’economia precedentemente legata alla pesca a quella attuale, esclusivamente agricola, è attestata dai reperti esposti e dalle parole di coloro che hanno narrato la storia di questi luoghi. Sabato 19 settembre, 16.00 e 17.30. Info: 366-9615633 Musè – Museo Paludi di Celano Porte aperte sull’archeologia della Marsica. Aprono le porte i depositi e i laboratori della Soprintendenza Archeologia dell’Abruzzo, ospitati all’interno del Museo Paludi di Celano. Il personale del Nucleo Operativo della Marsica accompagna i visitatori attraverso i luoghi in cui arrivano i reperti degli scavi del territorio che una volta si affacciava sul lago Fucino, prosciugato nella seconda metà dell’Ottocento. Le prime operazioni di accoglienza e di messa in sicurezza, gli interventi di restauro, le analisi, la catalogazione e la successiva valorizzazione dei beni sono raccontati dai reperti di recente riportati alla luce a Celano, Alba Fucens, Lucus Angitiae (Luco dei Marsi), Marruvium (San Benedetto dei Marsi) e dal territorio della Marsica. Tra questi gli oggetti in legno da Alba Fucens e la tomba dell’uomo dell’Eneolitico, recuperato integro nella posizione rattratta, che, grazie alle ricerche in corso, fornirà preziose indicazioni sulla sua origine e sugli spostamenti dell’epoca. Sabato 19 settembre, 9.30 e 11.00. Info: 366-9615633. San Pietro di Alba Fucens, Masse d'Albe. Una delle chiese che punteggiano il territorio abruzzese con maestosa ieraticità, edificata nel XII secolo dai Benedettini sui resti di un tempio italico, oggi si presenta a noi con le modifiche che i numerosi terremoti subiti hanno reso necessarie. La visita guidata si propone di decodificare le stratificazioni, dal perimetro dell'antico tempio italico dedicato ad Apollo (III secolo a.C.), riconoscibile principalmente negli ambienti che costituiscono la cripta, ai numerosi frammenti di lastre decorate con motivi cristiani dai quali è possibile ipotizzare un utilizzo cristiano del tempio già nel VI secolo d.C., alla decorazione esterna dell'abside ad archetti ciechi, alla possente torre campanaria, fino agli arredi marmorei e all’iconostasi di scuola cosmatesca che ne decorano l’interno. Visite guidate sabato 19 e domenica 20 settembre: 8.00-13.00 e 16.00-20.00. Abbazia di Santo Spirito al Morrone, Sulmona – località Badia. Conferenza ”Sacralità, identità collettiva e antropologia del cibo nell’Abruzzo antico e loro persistenza nelle tradizioni popolari religiose”. Maria Concetta Nicolai, antropologa, caporedattore della rivista D’Abruzzo e scrittrice, terrà la conferenza in collaborazione con l’Archeoclub sez. di Sulmona. Sabato 19 alle 17.30. “In … canto d’Estate” - la Filarmonica locale Iucunda Nova in collaborazione con il coro “Statule” di Goriano Sicoli, sotto la direzione del Maestro Rinaldo Picca eseguirà brani classici e canzoni della tradizione popolare abruzzese. Sabato 19, ore 21.00. “Ricordi e testimonianze di un territorio” - Mostra documentale, nel centenario della I Guerra mondiale, sul Campo di concentramento a Fonte d’Amore e sulle persistenze della prigionia dei soldati austro-ungarici: elementi architettonici, reperti e documenti bibliografici indagati per la conservazione della memoria per un museo, di futura realizzazione, sui ricordi e segni della I e II guerra mondiale. Oltre Caravaggio mostra sulla pittura del Seicento in Abruzzo tra Roma e Napoli. Apertura straordinaria Sabato fino alle 24.00; domenica 20 dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Museo Archeologico nazionale d’Abruzzo – Villa Frigerj - Via G. Costanzi, 2 – Villa comunale.
Cibo per gli dei e per gli uomini – visita guidata alla scoperta dei materiali deposti nelle sepolture, offerti dai devoti nei santuari e usati nei centri abitati per ricostruire i rituali legati al culto dei morti, alla sfera del sacro e momenti di vita quotidiana nell’Abruzzo antico. Apertura straordinaria sabato 19 fino alle 24.00; domenica 20, dalle 10.30 alle 20.00;
Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo – La Civitella - Via G. Pianella.
La Teate degli Asini: viaggio virtuale nella Chieti di 2000 anni fa - Conferenza e visita guidata sperimentale nel Museo La Civitella. Sabato 19 dalle ore 17.00 e fino alle 24.00; domenica 9.00-14.00.
Un tesoro da riscoprire: la chiesa di San Domenico al Corso – visita guidata.
Una splendida occasione per riscoprire le bellezze artistiche di una delle chiese barocche più prestigiose della città di Chieti. Una galleria straordinaria di dipinti, sculture e nomi eccellenti che consentirà al visitatore di ripercorrere le tappe più salienti e suggestive dell'arte figurativa abruzzese in costante dialogo con quella italiana. Sabato 19 e domenica 20 settembre, ore 9-13 e 15.00-19.00.
TERAMO
CAMPLI (TE) Museo Archeologico Nazionale – piazza S. Francesco, 1.
Apertura straordinaria sabato 19 fino alle 24.00; domenica 20, dalle 10.30-20.00.
PESCARA
Museo Casa Natale di Gabriele d’Annunzio - Corso Manthonè, 116.
Visite guidate al Museo e alla mostra “I mitici anni Cinquanta. Dipinti e sculture dal Museo Nazionale d’Abruzzo dell’Aquila” – 40 opere, sculture di Emilio Greco, l’espressionismo di Fausto Pirandello, la satira graffiante di Mino Maccari, per un percorso che sommerge le devastazioni del panorama postbellico e assembla un sentire comune attraverso “l’informale”, ed i suoi colori, indagando, e confrontandosi, con le nuove tecnologie e i movimenti internazionali di grande creatività artistica. Apertura straordinaria sabato 19, dalle 9.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 24.00; domenica 20, 9.00/14.00 e 16.00- 20.00.
Chiesa di San Bartolomeo, Carpineto della Nora.
Edificata alla fine del XII secolo, sorge su un precedente edificio ed è stata ristrutturata nel secolo successivo, arricchita da elementi di ascendenza borgognona. Faceva parte di un complesso abbaziale benedettino di cui rimangono dei ruderi. La facciata è caratterizzata da un portico ad arcate e da un bel portale con decorazioni fitomorfe. L’interno, a tre navate, presenta elementi scultorei di raffinata qualità. Visite guidate sabato 19, 9.00-13.00/14.00-18.00.
Abbazia san Clemente di Castiglione a Casauria.
Concerto - Bach in Progress, "J. S. Bach Concerto Brandeburghese n°6" e " Musica Iacta Est” – a cura dell’Istituto Superiore di Studi Musicali "Gaetano Braga" in collaborazione con l'Università degli Studi di Teramo. Sabato 19 settembre, 17.30. Aperture straordinarie sabato 19 e domenica 20, dalle ore 14.00 alle 20.00.
Taverna Ducale, Popoli.
Popoli e il ducato dei Cantelmo. Storia, cibo e cultura. Visita guidata tematica alla Taverna Ducale, originariamente magazzino delle “decime” e poi locanda, con riferimenti alla storia della città ed ai suoi principali monumenti. Apertura straordinaria sabato 19 e domenica 20 settembre, 9.00-13.00 e 16.00-20.00.