Il bel tempo ha i giorni contati. Ancora cinque giorni di nebbia, pioviggine, nubi basse, clima mite e soleggiato e poi un'irruzione artica stravolgerà lo scenario meteorologico. Lo comunica la redazione web del sito www.iLMeteo.it, annunciando che l'alta pressione nel corso della mattinata di venerdì 20 novembre inizierà a retrocedere verso la Spagna, cacciata dall'arrivo di aria artica proveniente dal Polo Nord.
Venti fortissimi di tempesta soffieranno sul Mar Ligure e Tirreno. Piogge intense e con possibili nubifragi si abbatteranno su Toscana, Lazio, Campania, Umbria e poi regioni adriatiche. Piogge inizialmente anche in Emilia Romagna e Veneto.
La neve tornerà ad imbiancare le Alpi a partire da sabato 21 novembre, e a quote inizialmente superiori ai 1200 m, ma in calo repentino nel corso delle ore. Neve copiosa e diffusa in Appennino, dapprima dai 1200 metri, ma in forte calo fin sopra i 700 metri nel corso delle ore. Accumuli stimati sopra i 10/20 cm sulle Alpi, fino a 50 cm e forse più sugli Appennini.
Da domenica 22, inoltre, l'aria fredda dilagherà su quasi tutta Italia e allora risentiremo di un drastico calo termico anche di 15° rispetto alle temperature di questi giorni. Valori notturni diffusamente sotto lo zero sui rilievi e sui 0° o di poco sotto anche in Pianura Padana, come a Milano e Torino. Temperature massime che da lunedì 23 si attesteranno sui 3/4 gradi sopra lo zero su molte città del Nord.