Giovedì, 11 Febbraio 2016 17:18

Turismo e eccellenze territoriali, novità nel bando Invitalia da 12 milioni per i Comuni del Cratere

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Abolizione dell'obbligo della contabilità ordinaria; ampliamento del perimetro delle attività imprenditoriali autorizzate a partecipare al bando; innalzamento della spesa massima per le ristrutturazioni di immobili dal 30 al 50% del contributo finanziabile.

Sono alcune delle novità riguardanti il bando di Invitalia che destina 12 milioni di euro alla ripresa socio-economica dei Comuni del cratere sismico introdotte a seguito di un incontro tenutosi oggi a Roma nella sede del Mise (Ministero dello Sviluppo economico). Incontro al quale hanno partecipato il vice presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli; il direttore generale del ministero Carlo Sappino; rappresentanti di Invitalia e del Tavolo di coordinamento delle aree omogenee (Luciano Mucciante, sindaco di Castel Del Monte, e Sandro Ciacchi, consigliere comunale ed ex sindaco di Goriano Sicoli).

Nella riunione, si legge in una nota ufficiale del Tavolo di coordinamento, "sono state discusse e risolte le problematiche inerenti la circolare attuativa dei finanziamenti in oggetto".

"In particolare" prosegue la nota "rispetto al precedente decreto riguardante la concessione ed erogazione delle agevolazioni per la realizzazione di attività imprenditoriali volte al rafforzamento dell’attrattività e dell’offerta turistica nel territorio del cratere sismico aquilano è stato abolito l’obbligo della contabilità ordinaria, sono state ricomprese ulteriori attività imprenditoriali autorizzate a presentare domanda di partecipazione al bando e la spesa massima per le opere edili riguardanti ristrutturazioni di immobili è stata portata dal 30% al 50% del contributo finanziabile".

"Sono state inserite" continua il comunicato "anche le imprese agricole nel settore della pesca, dell’acquacoltura e della produzione primaria di prodotti agricoli, che possono beneficiare delle agevolazioni per programmi di investimento su attività rientranti nel campo di applicazione del regolamento de minimis n.1407/2013, attraverso la tenuta di apposita contabilità separata".

"Infine l’erogazione del contributo potrà avvenire sulla base di fatture di acquisto non quietanzate, pagabili da specifico conto corrente dedicato contenente i fondi versati da Invitalia e quelli a carico del beneficiario, in grado di garantire il pagamento dei fornitori dei beni agevolati in tempi celeri. Questo in alternativa agli stati di avanzamento e alle anticipazioni, con modalità da stabilire con successivo provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese e con successiva convenzione tra Ministero, Invitalia e ABI. Per ottenere i finanziamenti" conclude la nota "è necessario che l’attività abbia sede e sia svolta in uno dei 56 Comuni del cratere. I responsabili del tavolo di coordinamento Mucciante e Ciacchi ringraziano per la fattiva collaborazione i responsabili del MISE e di Invitalia, nonché il vice Presidente Giovanni Lolli per l’impegno profuso".

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