Sono quattro le linee di finanziamento gestite da Invitalia ancora disponibili per le aziende dell'Aquila e del cratere.
I bandi sono stati illustrati nel corso di un incontro, organizzato dal quotidiano Il Centro, tenutosi nel Tecnopolo d'Abruzzo (ex Italtel) alla presenza, tra gli altri, del vice presidente della Regione Giovanni Lolli, della rettrice dell'Università dell'Aquila Paola Inverardi e della funzionaria Invitalia Giulia Zanotti.
"Le opportunità per le imprese di questo territorio sono molteplici" ha spiegato la Zanotti "e riguardano piccole e medie imprese, nuove imprese, startup innovative ad alto contenuto tecnologico e grandi imprese".
I bandi aperti sono quattro.
C'è il nuovo bando Nuove imprese a tasso zero, rivolto ai giovani sotto i 36 anni e alle donne di tutte le età, tramite cui si possono finanziare piccoli investimenti fino a 1 milione di euro.
Per gli investimenti ad alto contenuto tecnologico e innovativo c'è Smart&Start, recentemente rifinanziato dal Mise. Sono 33 le imprese che hanno potuto usufruire, finore, di questo strumento.
Per gli investimenti nelle aree di crisi industriale è in corso un nuovo accordo tra il Mise e la Regione Abruzzo per riavviare la legge 181 (quella sulla reindustrializzazione delle aree di crisi). L'opportunità consiste in finanziamenti diversificati - mutui o contributi a fondo perduto - in base alla tipologia di azienda e al territorio in cui si collocano gli investimenti. I requsiti per accedere al finanziamento sono la creazione di nuova occupazione e il rilancio delle aree colpite da crisi industriale.
Infine, c'è un quarto strumento, che è quello dei contratti di sviluppo, rivolto alle grandi imprese per investimenti importanti, al di sopra dei 20 milioni di euro. Per questa linea di intervento c'è una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro, residui di vecchi stanziamenti riservati all'Aquila e al Cratere.
Informazioni: www.invitalia.it