Ancora un passo, poi verrà sbloccato il miliardo e 200 milioni che l'Europarlamento destinerà alla ricostruzione delle zone terremotate del centro Italia.
Nel giorno della visita del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani e del commissario all'educazione e alle politiche giovanili Tibor Navracsics a Norcia, i 28 Stati membri hanno approvato - tramite procedura scritta - la modifica del bilancio Ue 2017 che permette di assegnare all'Italia la somma più alta mai stanziata da quando, nel 2002, è stato creato il Fondo di solidarietà europeo, da cui si attingerà per gli aiuti.
Ora, non resta che il via libera definitivo dell'Europarlamento, atteso per il 13 settembre prossimo. "La presenza dell'Europa a Norcia significa che non abbiamo lasciato sola la città e nessun altro territorio del Centro Italia colpito dal sisma", ha sottolineato Tajani partecipando al dialogo con i cittadini sul tema "Costruire un'Europa migliore per le generazioni future" che si è svolto in piazza San Benedetto; il presidente ha aggiunto che sarà "mantenuto l'impegno economico di 2 miliardi di euro che l'Ue garantirà per la ricostruzione delle zone terremotate: il primo miliardo e 200 milioni sarà approvato dal parlamento la prossima settimana nella seduta di Strasburgo", ha confermato.
Il Fondo di solidarietà venne utilizzato anche per finanziare la realizzazione del progetto Case all'Aquila, nel 2009, con un impegno di spesa di circa 350 milioni sul totale di 1 miliardo di euro.
Navracsics ha inteso sottolineare anche l'importanza del Corpo europeo di solidarietà, a Norcia dal 17 agosto per aiutare a riparare i danni e ripristinare i servizi sociali per le comunità locali, in vista dell'Anno europeo del patrimonio culturale 2018. Il Corpo europeo di solidarietà - ha spiegato - "darà un contributo significativo perché l'Italia è il simbolo del patrimonio culturale. Per questo - ha tenuto a ribadire - i terremoti dell'anno scorso non hanno messo a repentaglio solo il patrimonio artistico ma proprio l'identità europea. In questo senso il Corpo europeo di solidarietà, alla sua prima esperienza a Norcia, avrà un ruolo importantissimo in vista dell'anno prossimo".