Giovedì, 12 Dicembre 2019 11:11

Bilancio previsione, scontro in V Commissione: dura mozione di minoranza

di 

Durissimo scontro in Commissione Garanzia e controllo tra il neoeletto presidente Giustino Masciocco, alla prima riunione ufficiale, e il vice sindaco con delega al bilancio Raffaele Daniele.

All'ordine del giorno era prevista l'audizione di Daniele per il dovuto parere dell'assise al bilancio di previsione 2020-2022, approvato dalla Giunta comunale. Ebbene, alla richiesta di esporre le linee guida del documento economico finanziario che, per gli approfondimenti 'tecnici', dovrà passare al vaglio della Commissione Bilancio, l'assessore ha iniziato a dettagliare il provvedimento voce per voce, richiamando l'atteggiamento tenuto dai consiglieri di opposizione che, in precedenti occasioni, avevano chiesto l'esposizione puntuale degli atti; alla precisazione del presidente di Commissione che ha tenuto a ribadire come l'assise fosse chiamata ad una valutazione politica, e non tecnica, rispetto all'aderenza del bilancio al programma di mandato del sindaco Pierluigi Biondi, si è innescato un battibecco che ha portato Masciocco a togliere la parola al vice sindaco, 'invitato' a lasciare l'aula. 

A quel punto, il presidente della Commissione ha messo ai voti una relazione che non è stata approvata dall'assise, col voto contrario dei rappresentanti della maggioranza - erano in aula Giorgio De Matteis (Forza Italia), Francesco De Santis (Lega), Ferdinando Colantoni (Insieme per L'Aquila) e Luca Rocci (L'Aquila futura) - l'astensione di Roberto Jr Silveri (gruppo Misto) e il voto favorevole delle opposizioni. 

Non essendo stata approvata, il documento è divenuto una relazione di minoranza che verrà portata in Consiglio in occasione della discussione sul bilancio. "La Commissione Garanzia e controllo, riunitasi in data odierna, dopo aver esaminato ai sensi dell'art. 28 dello Statuto del Consiglio comunale, la proposta del bilancio di previsione dell'Ente per l'annualità 2020-2022, esprime perplessità sulla redazione dell'atto di programmazione", si legge nel provvedimento. "In particolar modo, risulta piuttosto complicata la possibilità di comprensione da parte dei cittadini sulle reali volontà dell'amministrazione nel gestire la spesa pubblica, finanziando alcuni capitoli rispetto ad altri. Nemmeno l'analisi e la discussione riguardante il DUP, documento unico di programmazione, permette di valutare appieno le intenzioni dell'amministrazione. Risulta essere costruito stancamente, copiando quello degli anni precedenti, senza avere un obiettivo chiaro. Manca una visione che abbia all'orizzonte la durata del mandato del sindaco, nessuna traccia degli interventi che si vogliono privilegiare annualmente".

Leggiamo ancora: "L'amministrazione ha voluto sottoporre al Consiglio comunale, per la relativa approvazione, il bilancio di previsione 2020-2022 entro la data del 31 dicembre, volontà sicuramente meritoria ma, considerato che la legge di bilancio dello Stato per il 2020 è ancora in discussione, comporterà delle corpose variazioni, con una aggravante: per alcuni capitoli di spesa non si potranno utilizzare i dodicesimi, quindi solo i capitoli finanziati avranno la possibilità di essere impegnati, per gli altri sarà necessaria la variazione. L'audizione del vice sindaco, nonché assessore al bilancio, non ha fugato alcun dubbio rispetto ai dubbi espressi nella presente relazione". 

Ultima modifica il Giovedì, 12 Dicembre 2019 15:10

Articoli correlati (da tag)

Chiudi