Lunedì, 19 Gennaio 2015 18:46

Accord Phoenix: Invitalia attende ancora garanzie, i lavoratori sperano

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"L'incontro è stato positivo". E' stato questo il laconico commento degli attori principali presenti oggi al tavolo convocato in Prefettura all'Aquila, a proposito della vicenda riguardante l'insediamento di Accord Phoenix.

L'impresa, che intende avviare uno stabilimento per il riciclo dei RAEE (materiali elettronici) nell'area dell'ex Polo Elettronico, era presente con l'amministratore, il finanziere indo-britannico Ravi Shankar, e il componente del consiglio di amministrazione, Francesco Baldarelli. Nutrito il tavolo, attorno al quale sedevano anche i rappresentanti delle sigle sindacali confederali, quelli dell'agenzia ministeriale per la valutazione degli investimenti Invitalia, il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente e la senatrice Stefania Pezzopane. A coordinare, il prefetto Francesco Alecci.

Il nodo è noto: Invitalia, che dovrebbe erogare 12 milioni di euro provenienti da una delibera Cipe, attende ancora chiarimenti documentati da parte di Accord Phoenix. L'attenzione da parte dell'agenzia non è rivolta tanto al piano industriale, quanto alle garanzie finanziarie, per le quali, secondo indiscrezioni che circolano da mesi, avrebbe dovuto adempiere l'istituto di credito Deutsche Bank. Ricordiamo, infatti, che Accord Phoenix è un'impresa giovane, costituita nel 2012, con 10mila euro di capitale sociale.

Fuori il Palazzo del Governo è stata tanta l'attesa dei lavoratori dell'ex polo elettronico, che sperano da ormai troppo tempo in risposte certe sul loro futuro. Hanno pazientemente aspettato l'uscita di rappresentanti sindacali, proprietà e istituzioni, ma nessuno si è scucito: "Il riscontro è stato positivo, ma abbiamo concordato una nota ufficiale che sarà divulgata a breve", hanno ribadito il Sindaco e Clara Ciuca (Uil), mostrando una certa sicurezza su una linea comune da adottare. E così è stato: un comunicato stringato in cui si narra di aver preso atto "dell'impegno del gruppo imprenditoriale a rimettere nel corso della prossima settimana, a completamento della documentazione già prodotta, ulteriori integrazioni alla Agenzia Invitalia", e rinviando a un aggiornamento, da tenersi sempre in Prefettura, per i primi giorni di febbraio. Insomma, pare sia stata trovata la quadra, anche se c'è l'ennesimo rinvio per l'esito del processo di valutazione avviato da Invitalia. I continui rinvii e le ripetute promesse stanno iniziando a innervosire alcuni tra lavoratrici e lavoratori dell'ex Italtel: "E' un anno e mezzo che ci dite che sta andando tutto bene", ha sbottato uno di loro.

sindacati accord prefetturaL'agenzia del ministero dello Sviluppo economico vuole certezze sulla reale solidità dell'impresa: come emerso anche dall'inchiesta di NewsTown pubblicata lo scorso anno, non sono chiari i veri proprietari della società, detenuta a maggioranza da un'impresa cipriota, posseduta a sua volta da un trust offshore [cos'è un trust?], anch'esso riconducibile all'ex paradiso fiscale del Mediterraneo.

Chissà se il nuovo "aggiornamento" - così l'ha chiamato il Ministero nel documento di fine 2014 relativo agli esiti conseguiti nell'ambito degli interventi volti al sostegno delle attività produttive e della ricerca - sarà quello decisivo per l'insediamento dell'Accord Phoenix all'Aquila. La speranza degli investitori, e soprattutto dei lavoratori, rimane ancora viva.


La nota della Prefettura dell'Aquila

In data odierna presso la Prefettura dell’Aquila si è tenuto un incontro chiesto dalle Organizzazioni Sindacali FIOM-CGIL, FIM-CISL E UILM-UIL, particolarmente interessate alla situazione occupazione dei lavoratori dell’ex Polo Elettronico di L’Aquila, al fine di verificare le fasi conclusive del progetto industriale “Accord Phoenix”.

All’esito dell’incontro si è preso atto dell’impegno del gruppo imprenditoriale medesimo a rimettere nel corso della prossima settimana, a completamento della documentazione già prodotta, ulteriori integrazioni alla Agenzia Invitalia che provvederà a definire conclusivamente gli approfondimenti di propria competenza già avviati.

Nei primi giorni di Febbraio si terrà presso la Prefettura un nuovo tavolo con gli stessi soggetti interessati, per condividere notizie aggiornate sugli sviluppo della procedura in atto.

Ultima modifica il Martedì, 20 Gennaio 2015 18:33

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