12 milioni di euro per potenziare l'offerta turistica dei Comuni del Cratere e valorizzarne le eccellenze.
Sono i nuovi finanziamenti pubblici che, nei prossimi mesi, il Mise (ministero dello Sviluppo economico) metterà a disposizione del comprensorio aquilano attraverso due nuovi bandi che Invitalia pubblicherà nelle prossime settimane.
Il primo bando, da 9 milioni di euro, è finalizzato allo sviluppo e al potenziamento dell'offerta turistica e prevede, come progetti finanziabili, investimenti per la creazione di nuove imprese o l'ampliamento e la riqualificazione di quelle esistenti di valore compreso tra i 25mila e i 500mila euro. E' un bando rivolto alle imprese già operanti e alle persone fisiche che intendono avviare una nuova attività.
Le agevolazioni, concesse nei limiti del regolamento del de minimis (fino a un massimo di 200mila euro in tre anni), prevedono contributi a fondo perduto fino al 70% delle spese (investimento + gestione del primo anno di attività) con una maggiorazione (fino all'80%) per i progetti che dimostrino delle funzionaità rispetto ad altre iniziative.
La procedura è di tipo valutativo a sportello e rimarrà aperta fino all'esaurimento delle risorse. La valutazione sarà fatta in base all'ordine di arrivo dei progetti entro massimo 60 giorni dalla presentazione.
Il secondo bando, invece, da 3 milioni di euro, ha come obiettivi la promozione, la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti di eccellenza del territorio (per lo più quelli dell'enogastronomia ma non solo) per accrescerne riconoscibilità e visibilità.
Saranno finanziati i progetti innovativi di promozione delle eccellenze locali (produttive, culturali e naturali) in ottica tematica e di filiera. Potranno partecipare imprese, consorzi o cooperative e i progetti dovranno essere collegati ad attività economiche che si localizzano nei Comuni del Cratere.
Il bando prevede contributi a fondo perduto fino all'80% delle spese entro un massimo di 35mila euro per la singola impresa e 70mila euro per progetti presentati da consorzi, cooperativ e Ati. Anche in questo caso le agevolazioni saranno concesse con il regolamento del de minimis (massimo 200mila euro in tre anni). La procedura valutative, invece, non sarà a sportello ma a graduatoria. Il bando sarà aperto per 60 giorni e la graduatoria sarà pubblicata entro 120 giorni dal termine per la presentazione delle domande.