"...A volte ti capitano inaspettatamente tra le mani dischi epifanici. [...] Tiro pazzesco, sporcizia oltre il livello di guardia ma è la scrittura a fare la differenza [...] Tra le uscite migliori dell'anno in ambito garage...".
Sfogliando il magazine musicale 'Blow Up', abbiamo scovato questa recensione di 'Provolone Record', il primo disco firmato 'The PROVINCIALS' che, venerdi 11 aprile, faranno scintillare a bassa fedeltà il palco dell'Irish Café di Pianola.
L'album è stato registrato nel 2003. Viene pubblicato soltanto dieci anni dopo perché, semplicemente, "è una vita dura", si legge nel lato interno della (splendida) copertina del disco.
The PROVINCIALS, un progetto di Rosario Memoli (già batterista dei WILD WEEK-END), sono fedeli ad un futurissimo hardcore garage-rock molto poco provinciale e assolutamente a bassissima fedeltà. Rock ‘n’ roll zozzo e fieramente homemade, garage punk di quello "weird", per dirla con i termini oggi in voga, che sa tingersi di ombre wave e non dimentica però come si realizza una melodia che si attacca al cervello senza lasciarlo più. Un susseguirsi di voci soffocate, groove noise, melodia maleodorante e songwriting allucinato.
Un concerto assolutamente da non perdere. Firmato - come nelle migliori occasioni - Novenove CityRockers.
Ad aprire le danze, i MOLD ON YOUR SAUCE: il gruppo nasce a gennaio 2013 e la formazione di partenza (nonchè attuale) è composta da Ottaviano Dionisio (Chitarra), Carlo Attardi (Basso), Enrico Fiore (Batteria). Finora, hanno aperto concerti e collaborato con vari gruppi appartenenti alla scena underground che va dal noise allo stoner a generi indefinibili, italiana e non, come: Zeus!, Ionio, Asino, Topsy the Great, The Whirlings, Deux Boules Vanille, Stig Noise Sound System, Luther Blisset, e altri ancora.
articolo publiredazionale.