La fumata bianca è arrivata nell'ultima riunione di giunta dell'anno. L'esecutivo comunale dell'Aquila, guidato dal sindaco Massimo Cialente, ha infatti approvato su proposta dell'assessora al personale Elisabetta Leone, il rinnovo dei contratti di lavoro a tempo determinato del personale assunto sulla base della normativa emergenziale con decorrenza dal prossimo gennaio 2016 e per due mesi.
Si tratta di una decisione attesa dai 56 precari e precarie dell'ente, che da mesi si battono per il rinnovo contrattuale, in mezzo a una battaglia politico-amministrativa, riguardante soprattutto la legittimità giuridica dei rinnovi, ma sostanzialmente tutta interna alla giunta comunale.
"Dopo l'approvazione della Legge di Stabilità – ha dichiarato Leone – in attesa dei fondi Cipe, abbiamo deciso di anticipare fondi del bilancio comunale per garantire al personale precario di rientrare al più presto sul posto di lavoro per svolgere tutte le fondamentali mansioni cui era preposto".
Sono state diverse le proteste inscenate negli ultimi mesi dai precari del Comune dell'Aquila, che sono anche arrivati ad una occupazione notturna dell'ufficio del sindaco a Palazzo Fibbioni.
Alle unità lavorative non dirigenziali cui è stato rinnovato il contratto si aggiunge la proroga dei contratti dirigenziali stipulati sulla base della normativa dirigenziale, in scadenza al 31 dicembre 2015, e riferiti ai settori Ricostruzione Pubblica, Politiche Sociali e Cultura e Pianificazione. "Nelle more della definizione della contrattazione decentrata, al fine di dare continuità alle attività dell'ente, la Giunta ha disposto altresì, la proroga per il mese di gennaio 2016, degli incarichi di posizione organizzativa in scadenza il 31 dicembre 2015", si legge nella nota del Comune.
Le altre decisioni della giunta. Su proposta dell'Assessore alle Politiche Sociali, Emanuela Di Giovambattista, la Giunta ha poi approvato le linee guida per l'erogazione, in via sperimentale, di contributi economici a rimborso parziale delle spese destinate a progetti di integrazione sociale e socio occupazionale gestiti da associazioni e rivolti a disabili gravi, adulti, fuori da circuito scolastico. Beneficiari del contribuito saranno le associazioni di volontariato aventi sede ed operanti nel territorio comunale, iscritte al registro del volontariato, attive nell'area dei servizi sociali a disabili e gli enti morali nazionali aventi sede ed operanti nel territorio comunale, con finalità statutarie specifiche dell'area disabili. Per accedere al beneficio, le associazioni interessate in possesso dei requisiti, dovranno presentare specifica istanza al settore Politiche Sociali e Cultura, entro e non oltre il 31 marzo dell'anno di riferimento del beneficio. Saranno ammissibili al finanziamento progetti realizzati in forma gratuita per l'utente, fatta salva l'eventuale quota assicurativa, a carattere socio-educativo, socio ricreativo, socio culturale, ludico motorio, espressivo, socio occupazionali-protette. All'intervento sono stati destinati 126mila euro.
La Giunta ha anche approvato l'atto di indirizzo per la proroga degli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa di due assistenti sociali del settore Politiche Sociali e Cultura.
Su proposta del neo assessore al bilancio Giovanni Cocciante, la Giunta ha, infine, approvato il Disciplinare sulle modalità di accesso alla banca dati demografica comunale per fini istituzionali da parte delle Pubbliche Amministrazioni e dei Gestori di Pubblici Servizi, modalità che verranno, pertanto, disciplinate, attraverso apposite convenzioni. La sottoscrizione di ogni convenzione avverrà procedendo all'integrazione della stessa con le parti di specifica competenza in merito alla determinazione della tipologia delle informazioni accessibili da parte dell'ente fruitore, attribuita in base alle esigenze del medesimo rispetto allo svolgimento dei propri compiti di istituto e nel rispetto dei principi di "necessità, pertinenza e non eccedenza".