Guido Bertolaso sarebbe vicino alla candidatura a sindaco di Roma. E' quanto riportano oggi alcuni quotidiani, secondo i quali l'ex premier Silvio Berlusconi avrebbe chiesto all'ex capo della Protezione Civile di essere il candidato a sindaco della Capitale, sponda centrodestra.
Sulle elezioni di Roma si giocherà nei prossimi mesi una sfida politica importante anche, ovviamente, in chiave nazionale. Recentemente, infatti, il Partito Democratico - dopo aver scaricato l'ex primo cittadino Ignazio Marino in seguito agli scandali di Mafia Capitale - ha presentato il suo candidato, Roberto Giachetti.
Qualche giorno fa, a Palazzo Grazioli, nel quartier generale del Cavaliere nella Capitale, c'è stato un incontro tra Berlusconi e Bertolaso, dove il primo avrebbe esplicitamente chiesto al secondo di candidarsi. Secondo quanto riporta oggi L'Espresso, Bertolaso non avrebbe escluso l'ipotesi, prendendo tempo e comunque dicendosi pronto. "Se un giorno davvero dovessero esserci le condizioni per dare una mano a risollevare Roma l'ipotesi si può prendere in considerazione", avrebbe affermato.
La strada per una candidatura a sindaco di Bertolaso dovrà passare necessariamente per le alleanze di Forza Italia con gli altri partiti di destra - che a Roma peraltro esprimono due personaggi forti con Francesco Storace e Giorgia Meloni - e soprattutto con la faccia buona del civismo destrorso, quell'Alfio Marchini che inizialmente sembrava piacere al Cavaliere.
Non sarà ufficializzato comunque il candidato del centrodestra prima del responso dei sondaggi commissionati da Forza Italia. Quel che appare quasi certo è che, a prescindere dal nome, si dovrebbe superare il brand di Forza Italia, con una coalizione dal sapore vagamente civico.
Guido Bertolaso, inoltre, potrebbe avere qualche problema per la candidatura in relazione ai processi pendenti riferibili al suo travagliato periodo a capo della Protezione Civile: quello relativo agli appalti per la G8 inizialmente previsto alla Maddalena (il primo grado dovrebbe concludersi nei prossimi mesi) e quello che lo vede imputato all'Aquila per omicidio colposo plurimo, nell'ambito del processo Grandi Rischi bis.
Rispetto ai suoi guai giudiziari, Bertolaso risponde intervistato da Il Tempo, quotidiano romano una volta diretto dall'ex sottosegretario Gianni Letta, da sempre sodale con il medico toscano: "Come noto mi sono sempre astenuto dal fare attività pubblica proprio perché avevo il processo collegato a La Maddalena in corso. Spero che entro giugno questo sia concluso, mancano otto o nove udienze - afferma Bertolaso - Basta leggere le carte per capire che non solo sono assolutamente estraneo ai fatti ma anzi che sono stato rigoroso controllore delle attività in corso". (m. fo.)