Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ha incontrato i rappresentanti del "Comitato Cittadino per la salvaguardia e il rilancio di Chieti", i quali hanno espresso le proprie preoccupazioni per le recenti notizie diffuse dagli organi d'informazione relativamente al Decreto Ministeriale del Mibact riguardante la riorganizzazione delle Soprintendenze, unificate in Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e alla loro articolazione sul territorio regionale.
Il sindaco, chiarendo i contenuti della mappa territoriale delle nuove Soprintendenze, ha evidenziato come per la regione Abruzzo si costituiranno: la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città dell'Aquila e i Comuni del Cratere, istituita, fino al 31 dicembre 2019, ai sensi dell'articolo 54, comma 2-bis, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, con sede a L'Aquila; la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo, con esclusione, fino al 31 dicembre 2019 della città dell'Aquila e dei Comuni del Cratere, con sede a Chieti.
Per quanto riguarda le voci di un ipotetico spostamento del Polo Museale d'Abruzzo dalla città di Chieti a quella di L'Aquila, Di Primio ha precisato come non vi sia alcun riferimento in merito nel decreto del Ministro Franceschini.
"Proprio alcuni giorni fa - ha commentato il sindaco - ho scritto una lettera al Ministro Franceschini allertato da alcune notizie stampa che vedrebbero l'intervento di alcuni esponenti politici favorevoli allo spostamento del Polo Museale da Chieti a L'Aquila. Non condividendo tale ingerenza, ho chiesto al ministero che il Polo Museale Regionale, così come stabilito poco più di un anno fa, rimanga a Chieti, presso la sede del Museo Archeologico Nazionale di Villa Frigerj, e questo - ha specificato il sindaco - senza ledere alcun territorio visto che presso il capoluogo regionale sorgerà il Museo Maxxi e rimarranno la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città dell'Aquila e i Comuni del Cratere e il Segretariato Regionale dell'Abruzzo".
Le posizioni del sindaco Di Primio sono state condivise dal Comitato in sede di riunione, che ha espresso il proprio impegno a fianco del primo cittadino.