Colonnine di ricarica per le auto elettriche disseminate in tutta la città; macchine mangiasmog posizionate nelle zone a più alto tasso di inquinamento e un centro storico interamente pedonalizzato, aperto solo ai veicoli green a emissioni zero.
Sono alcuni dei progetti che, insieme alla rete elettrica intelligente e al mega tunnel dei sottoservizi, dovrebbero fare dell'Aquila del futuro una delle città più smart d'Italia.
A parlarne è stato il vicesindaco con delega alla Smart City Nicola Trifuoggi intervenendo al convegno d'apertura della due giorni organizzata all'Aquila dal network milanese Servizi a rete.
L'installazione delle colonnine di ricarica, ha affermato Trifuoggi a NewsTown, partirà a maggio, ad occuparsene saranno Comune e Enel. Le prime saranno sistemate alla Fontana Luminosa e nei pressi del palazzo dell'Emiciclo, sede del Consiglio regionale, alla Villa Comunale. "Alcune colonnine" spiega Trifuoggi "saranno tradizionali, altre di ultima generazione e consentiranno la ricarica di un veicolo in una ventina di minuti. Stiamo cercando di convincere le case automobilistiche a creare degli incentivi per gli automobilisti aquilani per che volessero accedere all'acquisto di queste autovetture".
L'obiettivo a lungo termine, spiega sempre Trifuoggi, è quello di pedonalizzare tutto il centro storico rendendolo accessibile solo ai veicoli elettrici: "Naturalmente questi discorsi si potranno fare quando sarà completata la ricostruzione. Ma è intenzione di questa giunta di pedonalizzare il centro prevedendo solo rarissime eccezioni, tra cui quella dei veicoli elettrici, che potranno stazionare e circolare tranquillamente all'interno".
Altro progetto semi-sperimentale che partirà a breve sarò quello dello Smart Clean Air: "Saranno posizionati, nelle zone della città ritenute più critiche sotto il profilo dell'inquinamento atmosferico, delle apparecchiature abbastanza grandi che monitoreranno il livello di inquinamento e ripuliranno l'aria che c'è intorno.
Trifuoggi ha poi commentato così il rapporto EY Smart City Index secondo il quale L'Aquila occupa la 91esima posizione (su 116) nella classifica delle città italiane più intelligenti: "Ognuno fa le classifiche come gli pare, in quella fatta dal Forum per la PA L'Aquila è al 3° posto tra le città del Sud. La classifica riportata da quel report è stata redatta sulla base di quello che esiste, non sulla base dei progetti futuri. E' chiaro che in una città che esiste solo a metà come L'Aquuila non può essere richiesto di avere le stesse attrezzature che altre città invece già hanno. Quando tra qualche anno all'Aquila sarà realizzato tutto quello che è in cantiere, la nostra città balzerà avanti nella graduatoria".