Come ha raccontato a NewsTown ieri il presidente di Gran Sasso Acqua (Gsa) Americo Di Benedetto, il 22 e 23 marzo prossimi Servizi a rete, network milanese che riunisce coloro che si occupano della raccolta, gestione, distribuzione dell'energia (gas, acqua, elettricità, teleriscaldamento e telecomunicazioni), ha organizzato una due giorni sullo smart tunnel dei sottoservizi aquilani: dettagli e stato dell'arte del primo stralcio e presentazione del secondo stralcio, assegnato recentemente e diviso in cinque lotti [leggi l'articolo].

Le due giornate si svolgeranno al Palazzetto dei Nobili e vedranno protagonista assoluto Di Benedetto, di cui parla spesso la stampa negli ultimi tempi, e che non ha mai nascosto di voler continuare in crescendo la propria carriera di amministratore pubblico, che l'ha visto anni fa primo cittadino di Acciano (L'Aquila) e oggi numero uno dell'importante consorzio di comuni sull'acqua.

La possibile candidatura di Di Benedetto per le elezioni aquilane del 2017 sarà, come prevedibile, sicuramente argomento di discussione nelle pause caffè, o negli incroci informali ai margini del convegno. Sarà interessante, insomma, capire gli equilibri, gli sguardi e le parole che animeranno la due giorni, e che vedranno la partecipazione di calibri da novanta come Massimo Cialente, Stefania Pezzopane e Luciano D'Alfonso, anche se quest'ultimo deve ancora confermare la sua presenza. Potrebbe, perché no, essere sostituito dal vice Giovanni Lolli, che (quasi) tutti danno per certo "rivale" di Di Benedetto alla corsa a Palazzo Fibbioni. Vedremo.

Il programma. Il 22 marzo, nel pomeriggio e dopo i saluti delle istituzioni, i tecnici e gli ingegneri spiegheranno il perché di una scelta, la gestione, l'attività messa in campo e le problematiche risolte (e non) della prima parte dello smart tunnel, appalto vinto da Asse Centrale Scarl, società consortile composta dalla ravennate Acmar e dalle aquilane Edilfrair e Taddei.

Il 23 marzo, nella mattinata, le imprese appaltatrici del secondo lotto spiegheranno come procederanno i lavori, le tempistiche e le eventuali modifiche date dalle necessità del territorio.

Quindi i partecipanti saranno invitati a percorrere il tunnel per "toccare con mano" la realizzazione e vedere in maniera diretta "il contesto difficile in cui ci si trova ad operare", come sottolinea in una nota Servizi a rete. A gruppi di venti persone si avrà la possibilità di visitare lo smart tunnel insieme ai tecnici che lo hanno realizzato: "A tutti sarà data la possibilità di vedere in prima persona la realiz- zazione, gli impianti e i prodotti utilizzati", evidenziano gli organizzatori.

Saranno presenti, tra gli altri, tecnici ed esperti di utility dell'acqua in tutta Italia, dall'acquedotto pugliese di Bari, ad Acqualatina, Italgas (Torino), ACEA (Roma), A2A (Milano), AMAP (Palermo), Abbanoa (Sardegna).

"Questo appuntamento tecnico e informativo è stato voluto da coloro che, dopo le parole, sono passati ai fatti e, con il giustificato orgoglio per il proprio lavoro, desiderano rendere partecipe il Paese di quanto è stato effettivamente realizzato e come è stato realizzato - scrivono gli organizzatori di Servizi a rete - i tecnici e gli ingegneri che parteciperanno alle due giornate potranno porre domande, sollevare perplessità, chiedere approfondimenti. 

L'opera, secondo il network milanese "realizzata a tempo di record", sarà passata al vaglio degli esperti quale garanzia per tutti i cittadini: "I loro figli e certamente anche i loro nipoti che ne beneficeranno per i prossimi 100 anni".

Ci sarà, come nelle migliori tradizioni, anche lo spettacolo di gala, il 22 marzo alle ore 21:30 (ingresso aperto). L'Auditorium del Parco del Castello sarà palcoscenico di Seismc 4ward, una storia astratta realizzata a partire dall'elaborazione drammaturgica di materiali tratti da I racconti del terremoto di Enrico Macioci.