"Lunedì 13 giugno (ore 11) il Consiglio Regionale dell'Abruzzo tornerà a riunirsi a L'Aquila con all'ordine del giorno la nomina del Garante dei detenuti (è l'unica regione che ancora non lo nomina, ndr). Proponiamo a tutte le persone, i gruppi, le associazioni che ritengono indifferibile tale nomina di ritrovarci davanti al Palazzo dell'Emiciclo a L'Aquila per un presidio alle ore 11 per chiedere di non rinviare ulteriormente un adempimento su cui l'Abruzzo è già in grandissimo ritardo". A dichiararlo sono Maurizio Acerbo, membro della direzione nazionale di Rifondazione Comunista (Prc), e Vincenzo Di Nanna, segretario di Amnistia, Giustizia e Libertà (Agl) per l'Abruzzo.
"La legge istitutiva del Garante è inapplicata da cinque anni - continuano Acerbo e Di Nanna - tale ritardo danneggia non solo le persone sottoposte a misure restrittive, ma l'intero sistema carcerario. Il leader radicale Marco Pannella, ormai quasi un anno fa, aveva lanciato la candidatura dell'onorevole Rita Bernardini, la cui competenza in materia è indiscussa e testimoniata da decenni di impegno concreto: nonostante un appello che ha visto firmatari illustri e trasversali, oltre 2mila adesioni sui social network e le dichiarazioni della stessa candidata, che si è detta disponibile a farsi da parte purché avvenga finalmente la nomina, il Consiglio Regionale non ha ancora provveduto ad eleggere il Garante dei detenuti".
"Dopo il commosso omaggio reso a Marco Pannella dalle istituzioni e dai cittadini italiani e abruzzesi in occasione della sua scomparsa - concludono - torniamo ad auspicare che venga finalmente eletto il Garante, richiesta che Pannella ha instancabilmente ripetuto fino a quando la malattia non gli ha impedito di partecipare alla vita pubblica. Proponiamo di ritrovarci lunedì 13 alle ore 11 di fronte al Palazzo dell'Emiciclo".