"È stata una grande giornata di partecipazione per le comunità straniere presenti a L'Aquila".
Questo il commento a caldo di Salihi Abdula, Presidente dell'Associazione Culturale Macedone, all'indomani dell'elezione di Nezir Dakaj a Consigliere straniero aggiunto al Comune dell'Aquila, candidato all'interno della lista “Lavorare insieme significa vincere insieme”.
Dakaj, kosovaro venuto a L'Aquila dopo il terremoto del 2009, è impegnato in prima linea nella ricostruzione del capoluogo abruzzese; membro attivo dell'Associazione, impegnato in prima persona in attività d'integrazione, Nezir ha ricevuto il sostegno di tante comunità straniere presenti in città, a cominciare da quelle macedone, kosovara e albanese, le quali hanno riconosciuto in lui una figura di unione.
Pur trattandosi di una carica meramente simbolica, in quanto trattasi di Consigliere senza diritto di voto, e a L'Aquila senza il riconoscimento di un gettone di presenza, l'appuntamento dello scorso 11 giugno è stato molto sentito dalla cittadinanza straniera non appartenente all'Unione europea, con 386 votanti contro i 228 della precedente consultazione.
"Ci aspettano cinque anni molto impegnativi", continua Salihi. "Uno dei primi obiettivi è senz'altro la riattivazione della Consulta degli Stranieri presso il Comune dell'Aquila, per favorire un attivo coinvolgimento delle Associazioni che si occupano di stranieri in città nei progetti per l'integrazione. Ci auguriamo - ha aggiunto - anche un maggiore riconoscimento di questa figura da parte delle Istituzioni, a cominciare dall'introduzione di un gettone di presenza per equipararla agli altri Consiglieri".