"Ho incontrato una rappresentanza di lavoratori Hatria e abbiamo chiamato insieme il vice ministro Teresa Bellanova che si occupa di crisi occupazionali, e faremo di tutto per evitare che arrivino i 55 licenziamenti".
Lo ha detto il segretario del Pd Matteo Renzi poco dopo il suo arrivo a Scerne di Pineto, prima tappa del suo tour in Abruzzo.
Dopo il mancato accordo al tavolo di trattativa, l'azienda teramana ha confermato 55 esuberi (su 160 dipendenti) e l'avvio delle relative procedure. "Abbiamo illustrato al segretario Renzi - ha detto Berardo Di Tommaso, Rsu Hatria - la situazione in azienda e in generale del territorio.
Abbiamo chiesto un occhio di riguardo per la nostra azienda anche se abbiamo saputo che proprio oggi partiranno le lettere di licenziamento ai lavoratori. È un punto di non ritorno per queste persone che usciranno e che ci auguriamo possano essere reintegrate. Non ci aspettavamo di salire in auto con il segretario Renzi e questa disponibilità e l'opportunità che ci ha offerto".
Renzi è arrivato a Pineto ieri mattina alle 8.30 a bordo del treno del Pd con il quale sta girando tutta Italia. "Dobbiamo prendere appunti e capire", ha spiegato l'ex presidente del Consiglio in merito alla decisione di visitare diverse realtà in tutta la penisola. Ad accoglierlo, al suo arrivo, il presidente della regione, Luciano D’Alfonso, esponenti del partito e consiglieri regionali, tra i quali l'ex sindaco di Pineto Luciano Monticelli.
Dopo Pineto, dove ha incontrato anche i bimbi della Casa famiglia Madre Ester, Renzi si è recato a Pescara, "tappa dedicata alla scuola" ha spiegato. "Sapete quanto sia importante per me e quanto abbia sofferto per le difficoltà dell'attuazione della Buona Scuola. L'incontro con l'Alberghiero De Cecco mi ha aiutato molto per lavorare meglio sui temi dell'alternanza scuola lavoro e sulle esigenze dell'edilizia scolastica. Abbiamo liberato quattro miliardi di euro durante i mille giorni: non basta. Dovremo come minimo stanziarne altrettanti nella prossima legislatura. E ai ragazzi ho chiesto di crederci, di impegnarsi, di non mollare mai. Visite come queste aiutano a ricaricare le pile. Avanti, avanti insieme".
Il programma ha previsto, inoltre, una tappa a Telespazio (Avezzano) e, nel pomeriggio inoltrato, uno stop a San Salvo per l'incontro del segretario dem con una delegazione 'Honeywell'. Da lì il segretario del Pd, che è stato criticato per aver "snobbato" L'Aquila e le aree terremotate, ha proseguito per Termoli.