"Parlare alla città solo tramite proclami è la scelta consapevole di chi predilige una campagna elettorale permanente all'amministrazione fattiva della città".
L'affondo è di Stefano Palumbo (capogruppo del Pd) e Paolo Romano (capogruppo de Il Passo Possibile) che sottolineano come l'amministrazione, oramai, vada avanti "a suon di annunci nerboruti a cui non segue mai un atto amministrativo. L'ultimo è targato Carla Mannetti, assessore alla Viabilità, ma forse anche al Commercio e alla Pianificazione che, rilevando le oggettive problematiche dei commercianti del centro storico a causa della realizzazione dei sottoservizi, paventa modifiche in corso d'opera con perizie di varianti da fare previe verifiche giuridiche, necessarie, ma ancora non espletate. Le criticità di una così imponente opera pubblica erano prevedibili, e gli effetti sui residenti e sulle attività rappresentano certamente un freno all'auspicata ripresa del centro storico - hanno ribadito i consiglieri comunali - ma l'atteggiamento ingessato e confuso dell'amministrazione sulle possibili soluzioni è ingiustificabile e dannoso. Senza un atto formale che indichi soluzioni concrete al problema, le dichiarazioni della Mannetti appaiono oggi come un alibi rispetto alle mancate risposte dell'amministrazione alle tante complesse problematiche che attengono il recupero del centro storico".
La verità è che dopo quasi un anno è stato detto tutto e il suo contrario: "che il centro storico tornerà ad essere il fulcro del commercio, che piazza duomo avrà di nuovo il suo mercato, ma anche che piazza d'armi avrà un mercato coperto e che si faranno i mercati rionali; che non si farà più la sede unica comunale all'autoparco perché gli uffici pubblici devono tornare in centro, anzi no, a Collemaggio, forse; che la realizzazione dei sottoservizi rappresenta un'opera strategica che ci invidiano in tutta Italia e che va velocizzata, ma che forse, a pensarci bene, conviene interromperla, anzi no, meglio modificarla con perizie di variante; che risolvere il problema dei parcheggi è una priorità, ma che purtroppo i sottoservizi bloccano possibili soluzioni alla necessità di parcheggi (ma davvero!)... ma a cosa dobbiamo dare retta? E' ora che il Sindaco e l'Assessora al tutto, adesso anche pianificazione e commercio, comincino a lavorare seriamente, pianificando i processi e dando loro le gambe amministrative per andare avanti. Mostrarsi come risolutori di problemi sui giornali senza poi produrre gli atti consequenziali è un'offesa all'intelligenza degli aquilani e una mancanza di rispetto nei riguardi dei commercianti e della cittadinanza tutta, che vedono rinviare in continuazione le problematiche che li riguardano senza che nessuna decisione venga mai formalizzata".