"Il consigliere Albano farebbe bene a studiare, leggere le carte e informarsi prima di parlare di argomenti di cui, evidentemente, non ha contezza".

È quanto dichiara l'assessore allo Sport Alessandro Piccinini in risposta al consigliere e segretario del Pd Stefano Albano.

"Quando parla di eventi che si tengono sul campo di atletica di Piazza D'Armi, - ha proseguito Piccinini - prima del regolamento sugli impianti sportivi, sarebbe stato opportuno visionasse, capendone i contenuti, della convenzione che il Comune dell'Aquila ha con il gestore. Convenzione, peraltro, stipulata dalla precedente amministrazione comunale. Sottolineo, inoltre, che il Comune non può assegnare gratuitamente le strutture a terzi che organizzano eventi, traendone, peraltro, anche un profitto economico, mentre può riservarsi dieci giornate l'anno per iniziative che però siano promosse dall'ente. Sono cose ben distinte ma, per Albano, è più comodo "buttarla in caciara", piuttosto che sedersi a tavolino e capire come stanno le cose. Stesso discorso vale per il complesso sportivo Santa Barbara".

"Il consigliere Albano" prosegue Piccinini "dovrebbe ricordare con quale senso di irresponsabilità e incoscienza il centrosinistra, nel 2016, aveva prorogato la convenzione con la società "Verdeaqua smile" per 25 anni. Un atto illegittimo, che la precedente maggioranza volle votare a tutti i costi, assumendosene le responsabilità. Io ed altri ne denunciammo sin da allora l'irregolarità e, anche in questo caso, se il consigliere ne avesse bisogno, posso fornirgli la testimonianza di quanto affermo. Gli utenti degli impianti sportivi e i lavoratori sanno benissimo che la soluzione non può essere trovata con uno schiocco di dita. Siamo però al lavoro per individuare una via d'uscita ad un problema creato da chi ci ha preceduto, come in tanti altri casi, e di cui riferirò in commissione Politiche sociali mercoledì prossimo, anche su richiesta di altri esponenti delle opposizioni, i quali, peraltro" conclude l'assessore "hanno mostrato maggior coscienza e comprensione delle questioni rispetto al giovane esponente del Partito democratico".