"La stazione Anagnina è solo una soluzione temporanea, l'arrivo dei bus tornerà a Tiburtina".
Ad affermarlo è la consigliera regionale e prossima candidata presidente dei Cinque Stelle alle elezioni in Abruzzo Sara Marcozzi.
"Ancora strumentalizzazioni da parte del Pd che gioca sulla disinformazione anche per quanto riguarda la questione dell'Autostazione Tiburtina di Roma per l'arrivo dei Pullman" afferma la Marcozzi in una nota.
"A quanto comunicato dal Comune di Roma l'intenzione rimane quella di mettere a gara il servizio e recuperare l'area del piazzale est della stazione, per dotare la città di un servizio più funzionale. Come del resto già ribadito nella nota diramata l'altro ieri da Linda Meleo, Assessore alla Città in Movimento di Roma Capitale, nella quale si chiariva che l'area di Anagnina è una soluzione temporanea, proprio per assicurare un nuovo hub intermodale per la città, un'area scelta in base agli studi effettuati da parte dei tecnici e uffici capitolini".
"Obiettivo finale di questo percorso è creare da una parte il potenziamento del nodo Anagnina, dall'altra istituire una nuova autostazione nel piazzale est di Tiburtina che però rispetti i criteri di legalità. Affermazioni però che la Senatrice Pezzopane ed il Pd fanno finta di non aver letto, perché ormai è chiaro che ogni occasione è buona per denigrare tutto quanto riguardi il M5S. Almeno fino al 10 febbraio, data delle elezioni in Abruzzo, che tanto spaventano un ormai morente PD locale. A quanto sostiene Linda Meleo gli spazi dell'autostazione Tiburtina sono occupati abusivamente da marzo 2016, una situazione inconcepibile nella Capitale d'Italia che però a quanto pare non ha stupito nessun esponente né di centro destra né di centro sinistra. Ma invece ha stupito il M5S che della legalità e del rispetto delle regole ha fatto una vera e propria mission nella sua attività istituzionale" conclude Sara Marcozzi.
Sinistra Italia L'Aquila: "Colpe di chi non ha vigilato non ricadano sulle fasce più deboli"
"La candidata dei 5 Stelle alla Regione Abruzzo, Sara Marcozzi, sostiene che lo spostamento del Terminal dalla stazione Tiburtina a Anagnina è temporaneo, pertanto, poiché la questione desta molta preoccupazione, vorremmo rivolgerle delle domande. Cosa intende per temporaneità? Quanto dureranno tutte le attività necessarie alla predisposizione di una nuova autostazione nel piazzale est di Tiburtina? Nel frattempo le corse degli autobus provenienti dall'Abruzzo arrivati all'altezza del GRA dove verranno dirottate? Raggiungeranno direttamente Anagnina, il che vorrebbe dire un aumento dei tempi di percorrenza di ore, sia in entrata che in uscita?".
Così, in una nota, Pierluigi Iannarelli segretario comunale del circolo Sinistra italiana dell'Aquila.
"Gentile Consigliera Marcozzi, le colpe di chi non ha vigilato non devono ricadere sempre sulle fasce più deboli -prosegue Iannarelli- ed i pendolari, come in altre recenti vicende, lo sono e come al solito non vengono tutelati nel loro diritto primario, il Lavoro".
"Infine, un appello è un consiglio alla Società TUA, se così fosse perché non prevedere per il tempo strettamente necessario, un accordo con chi gestisce il servizio alla Stazione di Ponte Mammolo? Potrebbe essere una soluzione tampone -conclude Iannarelli- in attesa che si compiano le fantomatiche tempistiche ai più sconosciute".