Una giunta composta con "equilibrio", nel rispetto del risultato elettorale. "Ma ai nuovi assessori chiedo di lavorare in sinergia e spirito di collaborazione, senza pensare a tessere e appartenenze di partito e sentendo il peso di rappresentare tutto l'Abruzzo".
Ad affermarlo è stato il presidente della Regione Marco Marsilio presentando, in una conferenza stampa tenutasi all'Aquila a Palazzo Silone, la propria squadra di governo.
Presenti tutti gli assessori - Emanuele Imprudente, Lega (vice Presidenza; Agricoltura, Parchi, Ambiente, Caccia e Pesca, Sistema idrico); Nicoletta Verì, Lega (Sanità, Famiglia e Pari Opportunità); Nicola Campitelli, Lega (Urbanistica, Demanio marittimo, Rifiuti, Paesaggio, Energia); Piero Fioretti, Lega (Lavoro, Formazione professionale, Istruzione, Ricerca, Welfare, Università, Enti locali, Polizia Locale); Mauro Febbo, Forza Italia (Turismo, Attività produttive, Industria, Commercio, Artigianato, Beni culturali e Spettacolo); Guido Quintino Liris, Fratelli d'Italia (Bilancio, Personale e Patrimonio, Aree interne e del cratere, Programmazione Restart, Partecipate, Sport, Impiantistica sportiva, Erp, Ragioneria, Informatica, Sistemi territoriali della conoscenza) - più il sottosegretario alla presidenza Umberto D'Annuntiis e il presidente del Consiglio regioale in pectore Lorenzo Sospiri, entrambi Forza Italia.
"Chiedo a tutti di lavorare con grande umiltà" ha detto Marsilio "Gli abruzzesi attendono un cambio di passo e risposte importanti. Durante la campagna elettorale ho colto un grande senso di abbandono e distanza dei cittadini rispetto all'istituzione regionale. Noi dovremo saper interpretare un modello di governo alternativo rispetto a chi ci ha preceduto, un modello basato sulla vicinanza ai luoghi, alle istituzioni e al reticolo di rappresentanze dei territori".
Marsilio, che terrà per sé diverse deleghe (Protezione civile, Programmazione nazionale e comunitaria, Politiche europee, delegazione di Roma, Avvocatura regionale, Stampa, Affari della Giunta, Legislativo, Indirizzo e controllo AGIR, Trasporti pubblici locali, Mobilità, Lavori pubblici, Difesa del suolo, Infrastrutture) ha invitato gli assessori a "spogliarsi delle appartenenze cittadine" e a non fare "i sindacalisti di questa o quella provincia. Saremo i sindacalisti di tutto l'Abruzzo, ogni assessore dovrà andare in tutte le province, ad ascoltare e risolvere con equilibrio e capacità di sintesi i problemi".
Tra i primi nodi da affrontare, ci sarà quello del reddito di cittadinanza, che la Regione dovrà gestire mediante i centri per l'impiego. La prossima settimana, ha annunciato Marsilio, ci sarà una riunione della conferenza Stato-Regioni, che si svolgerà proprio martedì mattina, in contemporanea con il primo consiglio regionale della nuova legislatura.
"La Conferenza non ha ancora potuto affrontare una discussione perché manca ancora il testo del parlamento. Martedì, in rappresentanza dell'Abruzzo, andrà l'assessore Fioretti" ha dichiarato Marsilio, che poi ha aggiunto: "La nostra è una regione che ha uno scarso peso nel rapporto con il governo e i ministeri, nonché con le altre regioni. Il recupero di un ruolo importante passa anche attrverso lo spirito di sacrificio degli assessori, che invito a essere presenti agli incontri, a studiare le pratiche, a stimolare gli uffici e a essere sempre all'altezza delle questioni che verranno affrontate".
Martedì, ha affermato Marsilio, oltre all'elezione del presidente e del sottosegretario della presidenza, sarà affrontato anche il tema surroghe. A tal proposito, il neoeletto governatore ha precisato che la surroga si applicherà anche alla figura del sottosegretario.
Ciò significa che già dalla seconda seduta, il consiglio regionale sarà molto diverso da quello uscito fuori dalle urne.
Marsilio ha sorvolato sullle affermazioni rilasciate ieri in conferenza stampa da Gianluca Zelli ("Sono dispiaciuto per le sue dichiarazioni ma non vcglio commentare" ha detto) ma ha ribadito che i rapporti con Azione Politica sono normali e che la formazione civico-politica, che avrà in consiglio un rappresentante, Roberto Santangelo, continuerà a far parte stabilmente della maggioranza.