"È definitamente tramontata l'ipotesi, in due anni mai comunque formalizzata con appositi atti, che il primo cittadino aveva tracciato per l'area dell'ex psichiatrico di Collemaggio quale luogo dove realizzare la nuova sede unica degli Uffici comunali. Non solo: è definitivamente ufficiale che in quell'area sorgerà il Parco della Luna, progetto socio culturale messo in cantiere dalla precedente amministrazione di centro sinistra attraverso i fondi del Masterplan".

Parole del capogruppo del Passo Possibile, Paolo Romano. Che aggiunge: "A dirlo, stavolta, non è l'opposizione in Consiglio Comunale, ma il neo Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, Umberto De Annuntiis, a margine dell'ultima riunione di maggioranza svolta per accelerare le procedure del Masterplan in regione Abruzzo. Il Sottosegretario, insieme ai rappresentanti della maggioranza, ha chiarito definitivamente che possono essere oggetto di riprogrammazione e rimodulazione, sulla base delle diverse esigenze dei territori, solo quei progetti che non hanno ancora sottoscritto un'obbligazione giuridica vincolante, vale a dire un'apposita convenzione tra la Regione Abruzzo e i soggetti attuatori, in particolar modo i comuni".

Il Parco della Luna gode appunto di una convenzione datata ormai 10 novembre 2016; "si tratta di un piano di recupero e valorizzazione dell'ex psichiatrico di Collemaggio che prevede interventi di natura socio-culturale sugli edifici ricompresi nell'area ancora della Asl 1. Avevamo dunque ragione quando temevamo il rischio concreto di perdita dei fondi, pari a 10 milioni di euro, per l'area di Collemaggio. La convenzione infatti stabilisce, pena la perdita dei fondi, che l'aggiudicazione dell'appalto dei lavori, almeno in via provvisoria, debba verificarsi entro e non oltre il 31 dicembre 2019. Mi auguro che, così come avverrà per tutti gli interventi convenzionati sull'intero territorio regionale, si possa arrivare a mettere finalmente in pratica quello che è stato progettato, e cioè il recupero di un'area in palese degrado e abbandono da dieci anni che la città merita recuperata e fruibile".