Martedì, 11 Giugno 2019 13:40

Terremoto, alla Camera bocciati emendamenti allo Sblocca cantieri

di 

Si sperava che le richieste elaborate dai territori del centro Italia colpiti dai terremoti a cavallo tra 2016 e 2017 potessero essere inserite nel decreto Sblocca cantieri alla Camera dei Deputati, stante il testo uscito dal Senato che, a detta dei sindaci e del governatore di Regione Abruzzo Marco Marsilio, era piuttosto deludente. E invece, le proposte emendative avanzate in queste ore sono state bocciate.

"Siamo da ieri in commissione referente alla Camera, questa notte fino a tardi ed abbiamo faticosamente terminato l’esame degli emendamenti del fascicolo sui terremoti. Tutto bocciato. Hanno festeggiato un anno di malgoverno girando le spalle alle popolazioni colpite dal terremoto. Un capolavoro di immobilismo e irresponsabilità", l'affondo della deputata del Pd Stefania Pezzopane che, per conto del suo gruppo, ha presentato numerosi emendamenti finalizzati alla ricostruzione e al sostegno delle popolazioni delle zone colpite dal sisma nell’Italia centrale.

"Il Pd – ha aggiunto Pezzopane - voleva, con questi emendamenti, dare voce e gambe alle numerose proposte avanzate dalle associazioni, dai singoli cittadini, dai sindaci del cratere che più volte, peraltro, avevano minacciato di riconsegnare la fascia tricolore, dinanzi ad un governo assente che ha cancellato il tema della ricostruzione dalla propria agenda. Tuttavia, tutte le nostre proposte emendative sono state bocciate tra stanotte e questa mattina in commissione Ambiente dalla protervia gialloverde".

Siamo dinanzi ad un atto molto grave da parte di Lega e M5S – ha proseguito la parlamentare abruzzese del Pd - "che hanno così deciso di celebrare il primo anniversario di governo in modo ignominioso, penalizzando ulteriormente le popolazioni terremotate. Un comportamento assurdo, che impedisce di pianificare una strategia per il futuro delle zone colpite dal sisma. Avevamo chiesto di prorogare alcuni provvedimenti già presenti nei precedenti decreti, o di innovare e migliorare le norme di semplificazione, ma ci hanno detto di no a tutto: dalle richieste dei comuni, a quelle delle regioni, dei sindacati e dei cittadini, mentre abbiamo assistito allo scippo di 75 milioni alla ricostruzione dell’Aquila per portare fondi ad altre esigenze".

Ultima modifica il Martedì, 11 Giugno 2019 15:23

Articoli correlati (da tag)

Chiudi