Mercoledì, 17 Luglio 2019 13:10

Il Convitto Nazionale "D. Cotugno" non chiuderà, Biondi: "Trovata soluzione"

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"Il Convitto nazionale non chiuderà".

A dare l'annuncio è il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi che spiega come Bussetti abbia concesso uno stanziamento straordinario destinato all'attivazione di borse di studio per gli studenti che effettueranno l’iscrizione.

Qualche settimana fa, il Consiglio comunale, su inziativa di alcune associazioni studentesche, ha approvato all'uninimità un ordine del giorno che impegnava l'amministrazione a "mettere in agenda la richiesta al ministero competente di revisione dei parametri numerici che impediscono alle scuole che agiscono sul territorio aquilano di lavorare in serenità senza il timore di essere ogni anno sottodimensionate". 

"Il ministero dell'Istruzione - spiega Biondi - formulerà uno stanziamento straordinario, a valere sui fondi per il diritto allo studio, per attivare borse di studio a favore di ragazze e ragazzi che si iscriveranno all'istituto. L'intervento garantirà la sopravvivenza di uno dei più antichi e prestigiosi enti di formazione di questa terra".

 "La notizia mi è stata comunicata ufficialmente nella serata di ieri dai responsabili del ministero a seguito della serrata interlocuzione dei giorni scorsi. – prosegue il primo cittadino – Ora la palla passa alla dirigente scolastica del Cotugno che ha il compito di interfacciarsi con le strutture centrali del dicastero per finalizzare il lavoro svolto dal Comune finora".

"Un ringraziamento personale, e a nome della municipalità, va al ministro per l'istruzione, Marco Bussetti, con il quale ho avuto uno scambio formale per individuare la soluzione e che si è attivato tempestivamente per risolvere questa emergenza cittadina. Riconoscenza da estendere anche a tutti gli organi centrali, regionali e locali del Miur, che continuano a dimostrare grandissima attenzione, vicinanza e disponibilità nei confronti della comunità aquilana. Sentimenti testimoniati dalle attività promosse in occasione dell'anniversario del sisma del 6 aprile e dell'iniziativa Futura L'Aquila, che ha coinvolto migliaia di studentesse e studenti provenienti da ogni parte d'Italia, animando il cuore della nostra città".

L'annuncio arriva dopo le proteste dei cittadini e dei sindacati, mobilitati su impulso della dirigente Serenella Ottaviano che da anni lotta per scongiurare la chiusura del polo educativo. A finire nel mirino delle critiche della dirigente, che in più occasioni ha sottolineato il "silenzio assordante da parte delle istituzioni sul rischio di chiusura del Convitto", proprio Pierluigi Biondi, "colpevole" di essersi sottratto alle richieste di incontro che Ottaviano più volte ha indirizzato allo staff del primo cittadino.

In quell'occasione, replicando alle accuse, Biondi è intervenuto per la prima volta sulla vicenda del Convitto, sottolineando "la massima attenzione dell'amministrazione alle vicende del Convitto. Conosco perfettamente le problematiche legate al Convitto nazionale. Stupisce come solo oggi il dirigente scolastico, Serenella Ottaviano, sollevi il caso di una istituzione che da anni è ospitata in un musp. Gli stessi che sono stati messi a disposizione dal Comune dell'Aquila per consentire al Liceo Cotugno di svolgere l'attività didattica in maniera dignitosa, eliminando il problema dello spezzettamento delle classi, senza costringere alunni e docenti a doppi turni", le parole del primo cittadino.

Sul Palazzo del Convitto, il più grande aggregato del post terremoto, era calata anche l'ombra della speculazione edilizia. L'ex dirigente provinciale Francesco Bonanni, anni fa, propose un project financing per realizzare un centro commerciale negli immobili di proprietà del Convitto. Un'ipotesi poi abbandonata in sede di valutazione di fattibilità dell'intervento dinanzi alla decisa opposizione della dirigente Ottaviano. La Provincia ha però iniziato a muoversi in un'altra direzione. Il presidente Caruso, venerdì scorso, ha infatti promosso un incontro con le parti finalizzato a stabilire un cronoprogramma sui tempi di intervento per consentire il pieno e funzionale riutilizzo dei locali, in parte di proprietà della Provincia dell'Aquila (Biblioteca e Convitto Nazionale).

La destinazione d'uso dell'immobile, è stata anche oggetto di confronto nel Consiglio Provinciale che, nella stessa mattinata, ha approvato una mozione, a firma dei consiglieri Fabio Camilli e Vincenzo Calvisi, atta a promuovere ogni iniziativa utile alla tutela del Convitto "Cotugno" ed attivare un confronto con Enti pubblici e associazioni sull'utilizzazione e destinazione degli immobili ex sede Convitto e biblioteca Provinciale, impegnando il Presidente all'apertura di un tavolo.

 Pezzopane (Pd): "Primo segnale dal ministro, ringraziamo studenti sindacati e dirigente scolastica"

"Sono stati gli studenti, i nostri ragazzi, la dirigente scolastica Maria Chiara Marola, la Cgil ed i dipendenti del Convitto a suonare la sveglia alle dormienti istituzioni cittadine e regionali. Diamo a Cesare quello che è di Cesare. Loro vanno ringraziati, con il cuore. Ritengo che il primo segnale di attenzione del Ministro sia apprezzabile, ma non la soluzione vera, definitiva e utile per costruire il futuro".

E' il commento della Deputata del Pd Stefania Pezzopane.

"Forse con la soluzione borse di studio, si tampona, ma a mio giudizio occorrre una deroga e l'immediato avvio dei lavori per la nuova sede. Inoltre occorre un approccio lungimirante sulla questione giovanile. Perché di questo stiamo parlando. Come sempre continuerò a fare la mia parte,nella speranza che il Ministro risponda presto alla mia interrogazione, presentando una soluzione vera in un quadro organico ed a lunga gittata, che vada oltre il cerotto d'emergenza. Grazie ragazzi, senza di voi nulla si sarebbe mosso". 

De Santis (Lega): "Un grande risultato per L'Aquila"

"Il Convitto Nazionale non chiuderà, e questo è un altro grande risultato che quest'amministrazione ottiene per L'Aquila".

Ad affermarlo è il capogruppo in Consiglio comunale della Lega - Salvini Premier, Francesco De Santis.

"Con lo stanziamento straordinario, che il Ministero dell'Istruzione formulerà per attivare borse di studio a favore di ragazzi e ragazze che si iscriveranno all'Istituto - scrive De Santis in una nota - verrà garantita la sopravvivenza del Convitto Nazionale "D. Cotugno". Un impegno che la Lega e l'amministrazione tutta aveva assunto nei giorni scorsi e che, grazie particolarmente al lavoro del sindaco Pierluigi Biondi, si è concretizzato con la possibilità di finanziare, forti del contributo dedicato del Ministero, borse di studio per tutti gli studenti che sceglieranno L'Aquila come mèta per i propri studi liceali. Adesso l'ultimo sforzo bisognerà che lo faccia la Dirigenza del Convitto Nazionale, guidata da docenti capaci e professionali: raggiungere il numero adeguato di studenti, garantendo un'offerta di qualità ed approfittando dell'opportunità di una borsa di studio dedicata agli studenti che sceglieranno di iscriversi alla struttura".

"Un grazie sincero - conclude il capogruppo leghista - al nostro ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, da sempre attento alle esigenze e alle difficoltà del Capoluogo d'Abruzzo".

"Una buona notizia per gli studenti aquilani ed abruzzesi - aggiunge il coordinatore Scuole ed Università della Lega Giovani Alessandro Maccarone - Con l'opportunità delle borse di studio che il Ministero donerà ai futuri iscritti il Convitto Nazionale "D. Cotugno" ha l'occasione di dimostrare la grande qualità che offre agli studenti di tutta la Regione, che, se in questo momento fossero in procinto di scegliere il proprio percorso scolastico nel Liceo - conclude Maccarone - invitiamo ad iscriversi al Convitto Nazionale "D. Cotugno"".

Ultima modifica il Mercoledì, 17 Luglio 2019 23:03

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