Venerdì, 26 Luglio 2019 08:10

La sinistra aquilana piange il compagno Mimmo Bafile: oggi le esequie in forma pubblica all'Emiciclo

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Piange la sinistra aquilana. 

Se ne è andato il compagno Mimmo Bafile, protagonista delle vicende politiche abruzzesi, un uomo di rara intelligenza, un riferimento per i giovani, appassionato, che non faceva mancare mai i suoi consigli e le sue critiche, anche taglienti, spigolose.

Su richiesta del gruppo consiliare in Regione del Partito Democratico e della famiglia Bafile, le esequie in forma pubblica si terranno stamane, venerdì 26 luglio 2017, dalle 10 a mezzogiorno, all'Emiciclo, nella navata del palazzo, laddove risplende la vetrata artistica di Franco Summa. 

D'altra parte, tra i diversi e prestigiosi incarichi ricoperti da Mimmo Bafile, anche quello di consigliere regionale e vice presidente della massima assise abruzzese.

Le reazioni

"Apprendiamo con profonda tristezza che Mimmo ci ha lasciati. Dirigente di partito, abruzzese, consigliere regionale, e tanto altro, ma soprattutto, nella nostra comunità, un maestro. Di politica, di stile, di vita: valgano più di tutto la dignità e il coraggio con cui ha affrontato la malattia, la passione che non l'ha mai abbandonato", si legge in una nota del Pd Abruzzo. "Sino all'ultimo Mimmo ha seguito le vicende del partito, il Congresso regionale, spendendo consigli, producendo riflessioni e analisi. Mimmo da oggi non c'è più, ma il suo sguardo rigoroso dovrà continuare a essere nostro, ci sarà indispensabile per essere all'altezza delle sfide che ci attendono, e della responsabilità che viene dalla nostra storia".

"La triste notizia della morte di Mimmo Bafile ci addolora e ci commuove profondamente", il messaggio di cordoglio del Partito democratico della provincia dell'Aquila. "Con Mimmo scompare un appassionato e coraggioso protagonista della storia di questa Regione. Un uomo generoso, un politico equilibrato e schietto, saggio e ironico, un grande dirigente e protagonista della vita pubblica. Un solido riferimento politico. Resterà per tutti noi esempio di generosità politica, integrità morale e coerenza. Con lui scompaiono un'intelligenza, un intuito e una sapienza politiche fuori dal comune, lasciando un vuoto in tutte e tutti quelli che l'hanno conosciuto. Gli iscritti, i dirigenti del Partito democratico della Provincia dell'Aquila, esprimono un pensiero commosso e affettuoso alla famiglia, in particolare alla moglie e ai figli. Non dimenticheremo mai Mimmo".

"Per il Partito democratico dell'Aquila, per la nostra comunità, la scomparsa di Mimmo Bafile è un colpo durissimo", aggiunge il segretario cittadino dei democratici Stefano Albano. "E' sempre stato un punto di riferimento fondamentale per tutti noi: uno sguardo sul mondo attento e lucidissimo, una capacità di analisi della società fuori dal comune. Condivido molti ricordi con lui, tra questi l'immensa gratitudine per l'aiuto che mi ha dato nell'organizzazione dell'inaugurazione della sede di via Paganica. Mimmo teneva tantissimo al rientro del Pd nella sua storica casa in centro storico e in particolare teneva alla memoria, alla custodia e alla salvaguardia delle radici della sinistra abruzzese. E' stato sempre attento e disponibile nei confronti dei giovani che frequentavano il partito, e sempre ha avuto a cuore la loro formazione nella politica e nella società. Il piglio era severo, ma era accogliente e pronto a offrire consigli e riflessioni. Mimmo ci mancherà tantissimo, é stato per noi un maestro. Siamo vicini ai suoi familiari. Il suo pensiero, la sua visione, il suo sguardo dovranno continuare a guidarci".

"Ciao Mimmo, nostro maestro, ci mancherai tanto. Ci mancheranno le tue parole, la tua passione limpida", il saluto commosso dell'ex sindaco dell'Aquila Massimo Cialente. "Ciao Mimmo, sei stato una grande guida", il ricordo di Pietro Di Stefano. "Sempre schietto, disarmante per lucidità e profondità di analisi, un punto di riferimento per un'intera comunità politica. Ciao Mimmo Bafile, ci mancherai", le parole del capogruppo dem in Consiglio comunale, Stefano Palumbo.

"Scrivere che Mimmo Bafile se ne è andato, mi brucia", aggiunge la deputata Stefania Pezzopane; "Mimmo c’è stato con noi, sempre. Dopo la scomparsa di Alvaro Iovannitti è stato l’unico di quella straordinaria generazione di combattenti a rimanere solidamente con noi. Attivo, presente in ogni contesto, in ogni riunione. Seduto in prima fila, ascoltava ogni intervento e mentre parlavo non potevo fare a meno di guardarlo per scrutare il suo consenso che faceva sempre un gran piacere. Era severo, critico, ma buonissimo ed affettuoso. E saperlo ammalato mi faceva tristezza. Perché nelle riunioni il suo punto di vista era sempre originale, lucido, senza orpelli. Aveva svolto ruoli importanti ma questo non gli aveva tolto nulla della sua semplicità ed umanità. Abbraccio la sua adorata moglie Gabriella e tutta la sua famiglia e la comunità democratica che perde una bella persona ed un affabile e degno rappresentante".

"Mimmo. Quella presenza silenziosa e imponente. Mimmo è stato un nonno per chi lo ha conosciuto, che con la sua saggezza consigliava, guidava, strigliava anche. Sempre a fin di bene, sempre insegnando", si legge in una nota del Movimento giovanile della sinistra. "Mimmo che ha insegnato allo stesso tempo la rigidità della 'scuola di partito' e la tenerezza della generosità, del senso di 'famiglia di partito'. Se ne va un pezzo importante della nostra storia, se ne va un amico, se ne va un compagno. Con infinita gratitudine, grazie".

La redazione di newstown, sinceramente commossa, si unisce al dolore dei familiari, degli amici, della comunità politica e umana stretta intorno a Mimmo Bafile, che mancherà molto alla nostra città.

Il cordoglio di Articolo 1 L'Aquila

Il compagno Mimmo Bafile non c’è più. È una grande perdita per la Sinistra abruzzese e aquilana.

Abruzzese, perché nella sua lunga militanza prima nel PCI, poi nel PDS/DS, infine nel PD, è stato sempre uno dei pochi dirigenti politici della Sinistra guidato da una visione regionale dei problemi del territorio in cui viveva ed operava, quella visione che spesso è mancata a noi stessi Abruzzesi, malati di campanilismo e con uno scarso senso di comunità regionale. Lo testimoniano la sua attività di dirigente politico e la sua esperienza istituzionale come Consigliere Regionale.

Aquilana, perché rientrato nel nostro territorio, si è subito distinto per la sua grande capacità di ascolto e di comprensione della nostra realtà locale, di cui ha colto le caratteristiche peculiari, permettendogli di emergere come figura di riferimento per i militanti e i dirigenti più giovani.

A lui dedichiamo il nostro ricordo più affettuoso, in particolare da parte di chi, insieme a noi, ha seguito negli ultimi anni, con l’esperienza di Articolo Uno, una strada diversa da quella che lui continuava ad indicarci, ben sapendo, che Mimmo, come noi, era mosso dall’unico scopo di mantenere aperta una prospettiva rinnovata ma unitaria per la Sinistra italiana. Di questo spirito ci ha continuato a dare prova anche negli ultimi mesi, mantenendo con noi sempre un dialogo vivo e rispettoso, che ha arricchito ulteriormente la nostra esperienza dentro la Sinistra. Perciò non possiamo che ringraziarlo del suo alto insegnamento. 

Il cordoglio del Circolo di Sinistra Italiana di L'Aquila

Il Circolo di Sinistra Italiana dell'Aquila partecipa commossa alla scomparsa del compagno Emidio "Mimmo" Bafile, dirigente politico di
alto profilo, già vicepresidente del Consiglio Regionale e uomo di grande generosità e cultura.  

La Sinistra Abruzzese perde un personaggio di spessore ed un combattente tenace, una persona ferma nei propri ideali ma dotata di enorme curiosità e capacità di contaminare e contamimarsi. Sebbene militassimo in differenti partiti eravamo "figli della stessa mamma", per citare una sua espressione.

Mimmo mancherà a tutti noi!

 

Ultima modifica il Venerdì, 26 Luglio 2019 08:41

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