Conferme a Preturo ed Arischia per le liste guidate dai presidenti uscenti delle amministrazioni separate, Antonio Nardantonio ed Elia Serpetti.
Ieri, si è votato per il rinnovo dei consigli: ebbene, a Preturo la lista di Nardantonio ha ottenuto 490 preferenze contro le 339 degli sfidanti; vittoria per la lista 1 anche per l'elezione del collegio dei probiviri, con 447 voti contro 338. Ora, dovrà riunirsi il consiglio eletto ma è chiaro che il consigliere comunale del Passo Possibile verrà confermato presidente.
Ad Arischia si impone, invece, la lista guidata da Elia Serpetti con 309 voti contro le 271 preferenze degli sfidanti; il collegio sarà formato dai 5 consiglieri più votati, 3 di maggioranza - lo stesso Serpetti, Salomone e De Santis - e 2 di opposizione, Fioretti e Beccia: anche qui, è scontato che sarà ancora Serpetti - anche lui consigliere comunale del Passo Possibile - ad essere confermato presidente dal consiglio.
Il rinnovo delle amministrazioni separate - già Aduc a Preturo, a valle della riforma del 2017, ancora Asbuc ad Arischia - è stato un momento assai partecipato nei territori che sono tornati al voto per eleggere i consigli dei beni di uso civico; sebbene le liste fossero di espressione civica, è evidente che le consultazioni abbiano anche un riflesso politico, stante il fatto che, ad Arischia, la Lega - ed in particolare l'assessore Fabrizio Taranta - ha sostenuto con forza la lista guidata da Eugenio Fioretti, e a Preturo, d'altro canto, si è consumato l'ennesimo scontro tra Nardantonio e il consigliere di maggioranza Roberto Jr Silveri.
In entrambi i casi, ad imporsi sono stati i candidati di centrosinistra.