"Sostegno massimo di Appello per L'Aquila alla candidatura alle elezioni Europee di Anna Lucia Bonanni".

Ad annunciarlo - in conferenza stampa - è il consigliere comunale Ettore Di Cesare. Che ha inteso sottolineare i motivi dell'adesione di Apl al percorso di costruzione della lista 'L'Altra Europa per Tsipras" a sostegno della candidatura alla Presidenza della Commissione Europea del leader di Syryza e della giovane sinistra greca. "Condividiamo l'idea che un'altra Europa è possibile", ha sottolineato Di Cesare. "Un'Europa dei diritti e non dei poteri finanziari".

Non solo. "Nel dibattito nazionale sulle elezioni europee non può mancare il tema della ricostruzione, sparito dall'agenda politica", ha spiegato. "Sfogliando le slide presentate alla stampa, il premier Renzi non ha mai accennato all'Aquila e ai comuni del cratere. Con la candidatura di Anna Lucia Bonanni intendiamo dare un contributo in questo senso". Di Cesare ha poi sottolineato come "la scelta del Comitato dei garanti, che ha accolto la candidatura tra tantissime altre proposte, sia un riconoscimento importante ad un territorio che - in questi anni - più di altri ha saputo esprimere conflittualità".

Infine, una stoccata ai partiti politici che preparano le candidature alle Europee e alle Regionali del 25 maggio: "Servirebbe un cambio di passo se davvero si vogliono ritessere i fili della fiducia con i cittadini. Chi intende presentare la propria candidatura, farebbe bene a dimettersi da altre cariche politiche. Per dire: se un consigliere o un assessore comunale intende legittimamente presentarsi alle Regionali, dovrebbe immediatamente dimettersi. E' un principio di buona politica".

La parola - quindi - alla candidata Anna Lucia Bonanni: "Ringrazio Appello per L'Aquila che - avendo aderito alla Lista Tsipras - ha voluto indicare il mio nome per questa nuova avventura. Sono felice di questa candidatura perché credo sia - al di là della mia persona - un riconoscimento importante al movimento civico aquilano che gode - fuori dai confini del cratere - di grande credibilità e rispetto. In questo senso, al di là dei percorsi poi seguiti da molti di noi, gruppi e singoli che si sono variamente spesi, la mia è una candidatura non di parte, è la candidatura di una rappresentante dei movimenti civici aquilani: le tematiche e le istanze che rappresenta sono state largamente condivise dalla cittadinanza nella grande stagione dell’attivismo civico aquilano del 2010".

In altre parole, sostiene Bonanni, una candidatura in continuità con quel percorso: "E' il premio alle grandi mobilitazioni per la sospensione e l'abbattimento delle tasse, per una legge di iniziativa popolare capace di assicurare la ricostruzione dell'Aquila, la prevenzione e la messa in sicurezza di tutto il territorio nazionale, per un sostegno economico incisivo al cratere". Istanze del territorio che hanno saputo però sollevare grandi questioni nazionali: "La manifestazione 'L'Aquila chiama Italia' del 20 novembre 2010", ricorda Bonanni, "ha mostrato al Paese le macerie della città e, così, le macerie della nostra democrazia".

"Con l'appello 'Mai più come a Mirandola, mai più come a Giampilieri, mai più come a Sarno, mai più come a L’Aquila' abbiamo saputo affermare", continua la candidata della Lista Tsipras, "che l'unica grande opera necessaria è la messa in sicurezza del territorio dai rischi sismici e idrogeologici. Sono questi i temi che intendiamo portare in Europa. Non ci rivolgiamo, però, all'Europa che minaccia procedure d'infrazione per i tributi non versati dalle imprese del territorio giudicando la sospensione delle tasse un'aiuto di Stato che avrebbe alterato la concorrenza, non ci rivolgiamo all'Europa che non sostiene la ricostruzione preferendo finanziare grandi opere inutili e dannose per i territori. Vogliamo contribuire alla costruzione di un'altra Europa: l'Europa della solidarietà tra i popoli, dei diritti, del lavoro, dei beni comuni".

"Chi si è sottomesso ai diktat dell’austerity", aggiunge Bonanni, "chi ha votato l’inserimento in Costituzione del patto di stabilità del bilancio, non ha credito per portare in seno al Parlamento Europeo le istanze dei territori. Per questo crediamo al percorso di una lista civica nazionale che nasce dal basso, dai movimenti territoriali, dalle lotte della cittadina attiva, oltre che dagli intellettuali più brillanti del Paese".

Infine, l'appello: "Anch’io, con tutta l’energia e la passione che posso mettere in questa nuova avventura, vorrei portare le istanze del nostro territorio e della nostra città. E vorrei che i miei concittadini riflettessero su quanto sia straordinaria l’occasione che oggi abbiamo di poter esprimere una rappresentanza a quel livello".

Intanto, nel pomeriggio prenderà il via anche a L'Aquila la raccolta delle 150mila firme necessarie alla presentazione della lista 'L'Altra Europa per Tsipras'. Di fatto, sarà l'inizio della campagna elettorale: "una occasione di incontro con cittadini, movimenti e comitati per costruire un percorso capace di far camminare l'idea dell'altra Europa, di approfondire e integrare i dieci punti del programma di Alexis Tsipras", conclude Anna Lucia Bonanni. Appuntamento alle 17 e fino alle 20, all'ingresso del Parco del Castello.