"Se le parole hanno un peso, alla retorica sull'interesse superiore per il bene della città, più volte evocato nell'ambito del dibattito del consiglio comunale sul bilancio, segua adesso la necessaria concretezza".
Ad affermarlo, in una nota, è il capogruppo del Pd in consiglio comunale Stefano Palumbo.
"In occasione dell'approvazione della delibera sulla ricapitalizzazione dell'Ama" dichiara Palumbo "intervenni pubblicamente chiamando in causa la Regione rispetto alla necessità che la stessa, a fronte del sacrificio del taglio degli stipendi dei dipendenti e dello sforzo finanziario sostenuto dal comune dell'Aquila, si facesse carico di una quota parte del problema attraverso uno stanziamento specifico e strutturale in favore del trasporto pubblico aquilano. Al mio appello, sostenuto e rilanciato in aula da altri consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione, seguì un'apertura da parte dell'assessore regionale Liris".
"Ebbene, ci siamo" continua Palumbo "Il bilancio regionale è in fase di approvazione. Tuttavia, al momento, ancora nulla emerge in merito a questa problematica. Da questi fondi, torno a sottolineare, dipendono non solo il destino della società ma anche la qualità e quantità di un servizio essenziale per i cittadini quale quello del trasporto pubblico. Un interesse superiore, questo si, rispetto al quale i quattro rappresentanti aquilani eletti all'interno dell'ente regionale sono chiamati a far valere il loro peso al fine di ottenere per il territorio aquilano la stessa dignità di trattamento già garantita ad altri".
Lelio De Santis: "Sotto l’albero di Natale, un’amministrazione comunale azzoppata"
"Gli auguri di buon Natale agli Aquilani da parte del Sindaco, Pier Luigi Biondi, sono stati parziali perché non hanno raccontato anche la crisi della sua maggioranza politica, che da settimane mette a repentaglio l’attività amministrativa".
Il consigliere comunale di Cambiare insieme/Italia dei Valori Lelio De Santis torna, invece, sulla spaccatura apertasi in maggioranza nel corso dell'approvazione del bilancio di previsione.
"Il bilancio preventivo e il Documento programmatico sono stati approvati con solo 16 voti su 33 e senza i voti dei consiglieri della Lega, il partito più consistente della Coalizione di Centrodestra" attacca De Santis "Certamente è positivo che il Comune sia dotato delllo strumento finanziario, ma è doveroso informare la città delle difficoltà della Giunta comunale, che dovrà gestire un Bilancio senza gli Assessori della Lega, che non l’hanno votato. Il dato politico principale che ci lascia la seduta del Consiglio è la crisi della maggioranza che governa la città ed il silenzio del Sindaco, che non spiega le ragioni della crisi e le decisioni politiche che intende assumere. È vero altrettanto che il centrosinistra, di fronte allo sfascio del centrodestra, ha fatto un imperdonabile autogol, preferendo evidenziare le differenti vedute e posizioni dei gruppi consiliari. Un grave errore, che non merita chi crede in un’alternativa di governo credibile, seria e progressista! Ma questo errore di condotta non può offuscare il dato politico preoccupante: il Centrodestra aquilano ha numeri risicati e sta mostrando gravi limiti nella gestione della cosa pubblica. Penso che, nell’interesse esclusivo della città, il Sindaco debba chiarire se e quale maggioranza lo sosterrà in futuro!".