"Mentre il centro storico della città dell’Aquila si è avviato a un suo ripopolamento, con la presenza di numerose ricollocazioni di attività commerciali e di servizio, il progetto di un Campus diffuso promosso da Università e GSSI, e proposte di pedonalizzazione per accrescere la vivibilità urbana, una moderna fruibilità commerciale, una più intensa vita sociale e culturale, è ancora incomprensibilmente fermo il progetto di riqualificazione del Palazzo ex Inam, in via XX Settembre (ex sede di Abruzzo Engineering, ndc)".
Ad affermarlo, in una nota, è il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci.
"Ho convocato personalmente, nel corso del 2018 una serie di incontri con i soggetti pubblici coinvolti, in primis la ASL (proprietaria dell’edificio) e il Comune dell’Aquila, per valutare l’ipotesi di destinare il complesso a parcheggio multipiano, utile a tutti i servizi commerciali e agli uffici".
"Per la sua posizione strategica, il parcheggio fornirebbe un servizio di supporto ai residenti della zona, ovviamente, ma anche a tutte le persone che per diversi motivi gravitano sul centro storico, alleggerendo il traffico che transita in centro, favorendo una migliore qualità dell’aria e della vita in generale".
"Lo stanziamento della Delibera Cipe 24/2018 destinava 5.040.000 euro (di cui 540.000 già a valere sull’annualità 2018) per la riqualificazione dello stabile e sia la ASL che il Comune dell’Aquila si erano dimostrati favorevoli al progetto, al punto da formulare una permuta da parte della proprietà ASL in favore del Comune dell’Aquila, in cambio evidentemente di altro edificio di pari valore".
"Il Sindaco Biondi e l’Assessore Carla Mannetti dichiararono pubblicamente l’interesse per la città di un grande parcheggio su via XX Settembre lasciando chiaramente intendere che condividevano la validità della mia idea. Oggi i 5 milioni di euro sono ancora disponibili".
"Eppure - ignorando completamente la concertazione avviata e l’intesa pur informale già raggiunta - la ASL decide di indire una gara per riqualificare l’edificio destinandolo ad uffici, creando così un ulteriore attrattore di traffico in centro e soprattutto non considerando lo spropositato patrimonio immobiliare pubblico (oltre 250mila metri quadrati) già da tempo a disposizione della Pubblica Amministrazione locale, e di cui ancora non si completa la destinazione d’uso".
"Chiedo che si torni a rimettere in primo piano la qualità della vita dei cittadini, ad orientare le scelte urbanistiche verso l’interesse pubblico e la qualità ambientale e che si riprenda il confronto per la realizzazione del parcheggio sotterraneo così come era stato già stato ipotizzato da me, dal Sindaco e dall’allora DG della ASL, trasferendo a tale finalità le risorse stanziate dalla CIPE del 2018".
"Un parcheggio a gestione pubblica, un servizio utile a tutti, ai residenti, al nostro meraviglioso Centro Storico e alla sua riqualificazione complessiva dell’Aquila. Chiedo che si torni ad ascoltare le istanze della città, e che si faccia in fretta".