Sette giorni al voto. Ancora una settimana, e gli abruzzesi saranno chiamati ad eleggere i membri del Parlamento europeo e a rinnovare il Consiglio regionale. Non solo: oltre 500mila cittadini voteranno per le amministrative in 100 comuni. Ad essere precisi, verranno rinnovate 3 amministrazioni in provincia dell’Aquila, 51 in provincia di Chieti, 17 in provincia di Pescara e 24 in provincia di Teramo. Al voto, andranno 210mila persone nel pescarese, 194mila nel teramano, 95mila nel chietino e 1.953 nell'aquilano.
Sono cinque i comuni sopra i 15mila abitanti che andranno alle urne, con sistema elettorale maggioritario a doppio turno: Pescara, Teramo, Montesilvano, Giulianova e Silvi. I capoluoghi di provincia - visti i tagli degli ultimi anni - elegeranno un'assise consiliare di 32 consiglieri, a fronte dei 40 attuali. Montesilvano, invece, passerà da 30 a 24. Giulianova e Silvi sceglieranno 16 consiglieri. Così come Pineto e Tortoreto. Invece, nei comuni fino a 10mila abitanti, verranno eletti 12 consiglieri, due in meno nelle città fino a 3mila abitanti.
Qui Pescara. A Pescara, sono 9 i candidati alla carica di primo cittadino. Innanzitutto, il sindaco uscente: Luigi Albore Mascia sarà sostenuto da Forza Italia, Fratelli d'Italia e Pescara Futura. Mancato l'accordo, il grande sfidante sarà l'ex presidente della provincia Guerino Testa, con il Nuovo Centro Destra, Pescara in Testa, Rinascita Popolare e Unione di Centro.
Da sinistra, la sfida è lanciata invece da Marco Alessandrini, candidato del Partito Democratico e di Sel, sostenuto dalle liste Persone Comuni per Pescara, Civica insieme Bene comune, Scegli Pescara-Lista Teodoro, e dai Liberali per Pescara.
La sorpresa potrebbe essere Enrica Sabatini, del Movimento 5 Stelle. E poi, il candidato Roberto De Camillis sarà sostenuto dalle liste De Camillis Sindaco, Progetto Pescara e Difendere Pescara. L'altra donna, Loredana Di Paola, correrà con la lista L'Altra Città, Florio Corneli con Pescara a colori, Vincenzo Serraiocco con Serraiocco sindaco, e Alessio Di Carlo con La Grande Pescara.
Qui Teramo. A Teramo, invece, sono 6 i candidati sindaco. L'uscente Maurizio Brucchi potrà contare sul sostegno di Forza Italia, Nuovo Centro destra, Futuro In, Al centro per Teramo, Popolari con Teramo, Insieme X Te. La sfidante di centrosinistra è Manola Di Pasquale del Partito Democratico, con il sostegno di Teramo Cambia. Graziella Cordone, invece, si presenta con le liste Città di Virtù e Sinistra Partecipativa. E ancora, Berardo Rabbuffo con Libera Teramo e Rabuffo Sindaco, Fabio Berardini con il Movimento 5 Stelle, Giorgio Giannella di Prospettiva Comune e Gianluca Pomante con la civica Finalmente Pomante.
Qui Montesilvano. Anche a Montesilvano sono 6 i candidati sindaco, a due anni dalle passate amministrative. Sfiduciato il primo cittadino eletto, Attilio Di Mattia - comunque candidato con la lista Montesilvano che Vogliamo -, a sfidarsi saranno Francesco Maragno di Forza Italia, con Nuovo Centro destra, Fratelli d'Italia, Montesilvano in Comune, Montesilvano Futura, Progetto Montesilvano e Vita di Quartiere, e Lino Ruggero del Partito Democratico, con il sostegno di Abruzzo Civico, Lista Teodoro e Montesilvano Democratica. Possibile outsider Manuel Anelli del M5S. E ancora, corrono per la carica di sindaco anche Lorenzo Colazzilli con L'Altra città, e Marco Forconi con Forza Nuova.
Qui Giulianova. A Giulianova, sono sette i candidati sindaco. L'uscente è Francesco Mastromauro che si presenta con Pd, Sinistra Unita per Giulianova, Civica per Mastromauro, Centro civico Giuliese, Al centro della città. La sfidante di centrodestra è Laura Ciafardoni, sostenuta da Forza Italia, Nuovo Centro destra e Progresso Giuliese. E ancora: Fabrizio Retko correrà con Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, la lista Linea Retta, Giulia Nova per Fabrizio Retko; Franco Arboretti con la civica Il cittadino governante e la lista Per Giulianova; Gianluca Antelli con Giulianova rinasce e Forza Giulianova per Antelli sindaco; Margherita Trifoni con il Movimento 5 Stelle; Nino Bertoni con Gente in Comune.
Qui Silvi. Infine, a Silvi - sotto commissario prefettizio dopo le dimissioni dell'ex primo cittadino Gaetano Vallescura, datate 3 gennaio - sono cinque i candidati. Con il Partito Democratico, Francesco Comignani che sarà sostenuto da Silvi 2024, La tua Silvi Democratica. Enrico Marini, invece, correrà con Uniti per Silvi, Nuovo Centro destra, Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale. Il candidato di Forza Italia è Ferruccio Benvenuti, con il sostegno di Benvenuti a Silvi Città Nuova. E ancora: Michele Cassone si presenta con Silvi Bellissima e Insieme per Silvi, mentre Marcella Palombaro si presenta con il Movimento 5 Stelle.
I comuni dell'aquilano. Sono tre i comuni dell'aquilano - con popolazione inferiore a 15mila abitanti - chiamati a rinnovare il Consiglio comunale. A Pacentro, ad oggi commissariata, si sfidano Mario Nepi e Guido Angelilli. A San Pio delle Camere, egualmente commissariata, Pio Feneziani sfida Francesca D'Andrea, già sindaca sfiduciata dal Consiglio, e Giovanni Carosa. Per concludere, a Santo Stefano di Sessanio la sfida tra Fabio Santavicca e Fulvio Valentini.
Urne aperte domenica 25maggio, dalle ore 7 alle 23. Eventuali ballottaggi, si terranno l'8 giugno.