Lunedì, 11 Gennaio 2021 14:29

Zona arancione nei week end, Marsilio contrario: "Decidano le Regioni"

di 

"Le modifiche che il Governo propone per restringere i criteri e rendere più ‘facile’ l’accesso alla zona arancione o rossa, prevedendo l’arrivo di una terza ondata già molto presente in gran parte dell’Europa, hanno un senso se si basano su criteri oggettivi e misurabili, e come tali comprensibili e intellegibili anche ai cittadini comuni. Tra questi criteri, non c’è dubbio che il tasso di occupazione dei posti letto sia quello meno manipolabile e di più chiara comprensione".

Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso dell'incontro tra Governo, Regioni, Province e Comuni sul Dpcm in fase di definizione che dovrebbe introdurre nuovi criteri e parametri per il passaggio delle regioni in zona rossa.

"Le restrizioni - ha aggiunto Marsilio - sono sostenibili, e possono essere accettate da famiglie e imprese già duramente provate, se i ristori e gli indennizzi saranno parallelamente congrui, veloci, adeguati. Ci sono categorie ormai al limite della capacità di resistere. Senza nuovi e più consistenti iniezioni di contante non potranno reggere ulteriormente l’urto".

Ha proseguito Marsilio: "Una nuova ‘stretta’ sul settore della somministrazione e ristorazione non può ad esempio essere sostenuta senza nuovi interventi, anche sul resto della filiera (fornitori, distributori…) e non solo sugli esercenti. Analogo discorso vale per il settore del turismo, in questo periodo in particolare per quello legato alla neve. La proposta del Governo di rinviare l’apertura a dopo il 18 gennaio significa per molte stazioni (e per il loro indotto) la definitiva rinuncia all’intera stagione".

Dunque, Marsilio ha chiesto "di non prorogare la misura di applicare la fascia arancione nei fine settimana per tutti, lasciando a ogni regione le misure relative alla rispettiva fascia di appartenenza".

Ultima modifica il Lunedì, 11 Gennaio 2021 15:22

Articoli correlati (da tag)

Chiudi