Avevamo anticipato, stamane, che le dimissioni 'imposte' all'oramai ex assessore comunale Vittorio Fabrizi [qui], le cui pesanti deleghe sono state assegnate dal sindaco Pierluigi Biondi a Vito Colonna, esponente della costola di Fratelli d'Italia che fa riferimento all'assessore regionale Guido Quintino Liris, avrebbero avuto ripercussioni sugli equilibri della maggioranza di centrodestra [ne abbiamo scritto qui].
Ed in effetti, il capogruppo di Forza Italia Giorgio De Matteis ha diffuso una nota stampa molto dura: "L’uscita dalla giunta dell’ormai ex assessore Vittorio Fabrizi, la cui delega è la più importante e strategica all’interno dell’amministrazione, lascia interdetti", l'affondo. "A suo tempo fu individuata una figura tecnica di alto spessore affinché si uscisse dallo stallo e si pianificasse un rilancio della città, attraverso lo sblocco delle opere pubbliche fondamentali e si velocizzasse la ricostruzione privata. A meno di un anno dalle elezioni interrompere questa esperienza appare singolare e poco utile per gli interessi cittadini".
Le motivazioni addotte sul cambio di assessore, senza usare termini più pesanti, "risultano poco credibili e lasciano pensare al classico promoveatur ut amoveatur; augurando a Vittorio ogni bene per il suo futuro incarico e senza nulla togliere all’amico Vito Colonna, una delega di questo genere non può essere destabilizzata, ad un anno dal ritorno alle urne, in questa maniera".
Aggiunge De Matteis: "Ho sempre creduto e sostenuto che il bene della nostra amata città venisse prima di qualsiasi esigenza politica e partitica. Tale decisione, che non è stata comunicata a nessun componente della coalizione di maggioranza, lascia molti dubbi ed impone, da parte nostra, una profonda riflessione in merito al governo del capoluogo sull’oggi ma soprattutto sul domani".
Un messaggio piuttosto chiaro al sindaco Pierluigi Biondi.