“Ieri, 16 marzo, ho inviato al Presidente della Regione Abruzzo e all’Assessore al Personale una nota di richiesta per la stabilizzazione dei dipendenti precari dell’Usrc di Fossa, in virtù di quanto previsto dal D.L. 104 del 14 agosto 2020 che offre alle Amministrazioni richiedenti la possibilità di assumere a tempo indeterminato il personale attualmente a tempo determinato in forza presso gli Uffici speciali della ricostruzione”.
Lo rende noto Roberto Santangelo, vice presidente del Consiglio regionale.
“La normativa in parola, tra l’altro, non prevede alcun aggravio di spese sul bilancio regionale in quanto gli stipendi rimarrebbero a carico del fondo istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze; è evidente l’enorme opportunità in termini di soluzione dell’annoso problema del precariato dei lavoratori dell’USR di Fossa che, a distanza di anni, di esperienze maturate, di professionalità acquisite, sono ancora oggi sospesi nel limbo delle incertezze lavorative”.
"Di contro, notevole sarebbe l’accrescimento del patrimonio lavorativo dell'Ente Regione Abruzzo con figure altamente specializzate e a costo zero; i principi fondanti dell'azione amministrativa di efficacia, di efficienza, economicità e trasparenza verrebbero osservati in maniera pedissequa”.
“Il mondo del lavoro, in forte sofferenza, chiede interventi e risposte veloci; la Pubblica Amministrazione ha necessità di acquisire figure professionali, specializzate, al passo con i tempi. Sono certo – conclude Santangelo - che il Presidente Marsilio saprà riservare la giusta attenzione alla problematica dei precari USR e cogliere l’opportunità che la normativa offre; confido nella strategia politica di vicinanza al territorio e di risposte concrete che ad oggi hanno caratterizzato il suo mandato politico”.