Una città che non pone i diritti e l’inclusione al primo posto dell’agenda politica e amministrativa è una non città, un non luogo.
Queste due parole racchiudono il senso stesso della comunità e del vivere insieme: nessuno deve essere lasciato indietro o, peggio, discriminato.
Il riconoscimento dei diritti sta alla base della libertà e della dignità di ognuno di noi.
L’inclusione in tutte le sue forme esprime un senso di appartenenza e accoglienza.
Per questo, nel quarto appuntamento di ‘Bottega futuro’ ci si confronterà su questi temi, provando ad immaginare una città che ponga l’inclusione come punto di partenza delle proprie scelte politiche.
Parteciperanno:
Pietro Vittorio Barbieri - European Economic and Social Committee;
Sandra Frilli - Consigliere direttivo associazione “Cui - i ragazzi del sole”;
Patrizia Frilli - Vicepresidente “Fondazione Ora con noi” (Il dopo e il durante di noi nel comune di Scandicci e Lastra a Signa);
Alessia Montanaro - Insegnante di sostegno e interprete di lingua dei segni;
Backus Ben Shakur - Dirigente United L'Aquila e cittadino attivo;
Ibrahim Fay - Titolare dell'impresa "Le gioie della Natura";
Patrizia Passi - Presidente dell'Arcigay "Massimo Consoli" dell'Aquila, circolo a tutela dei diritti LGBT+ del capoluogo abruzzese;
Alessandro Scassellati - Casa dei diritti sociali Lazio;
Massimo Prosperococco - Bottega futuro.
Seguirà un dibattito aperto a tutte e tutti
L’appuntamento è per giovedì 27, alle ore 18:15, su piattaforma Zoom e in diretta Facebook sulla pagina di ‘Bottega futuro’.