"I risultati delle recenti elezioni amministrative ed europee devono indurre tutti coloro che a L'Aquila si riconoscono nel centrodestra a una riflessione semplice ma gravida di conseguenze: si vince e si viene premiati dagli elettori solo se ci si mostra coesi, non solo nella forma ma anche nei contenuti e nella sostanza".
A dirlo, in una nota, è il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Roberto Santangelo.
"E comunque" prosegue Santangelo "l'unità deve essere coniugata alla capacità d'innovare. Le sonore sconfitte inanellate ieri nei principali centri della nostra provincia - L'Aquila, Avezzano e Sulmona - e oggi in regione Abruzzo e nel comune di Pescara ci devono portare a comprendere gli errori commessi sul versante amministrativo e comunicativo".
"Se vogliamo tornare "tutti" protagonisti della vita della nostra città, dobbiamo ripartire superando le "vecchie" appartenenze e i rancori mai sopiti. Ribadisco, si vince solo valorizzando le capacità dei singoli e facendo sentire tutti indispensabili per rilanciare questo territorio "mortificato" da una coalizione più occupata a spartirsi i posti del "potere" che ad ascoltare e a risolvere i veri problemi della città".
"L'Aquila merita una guida autorevole e visionaria che sappia accompagnare la ricostruzione guardando al bene comune e non solo al piccolo cabotaggio. Ancora, se vogliamo essere di nuovo protagonisti dobbiamo innovarci e rilanciare un'azione di opposizione costruttiva ma che non faccia sconti. Invito tutti gli under 40 a un confronto serrato, perché prima dei nomi occorre definire un metodo, prima dei nomi bisogna mettere in "campo" idee condivise. La mia comunità e io ci saremo e faremo la nostra parte".