Mercoledì prossimo, 25 agosto, l’assessore con con delega al patrimonio Vito Colonna incontrerà una delegazione di inquilini del quartiere Case di Sassa NSI per fare il punto sulle procedure di sgombero delle 170 famiglie ad oggi alloggiate nelle palazzine post sisma individuate come sede della nascente scuola nazionale di formazione dei Vigili del fuoco.
Ad annunciarlo, con una nota, è il capogruppo in Consiglio comunale di Cambiare Insieme - Italia dei Valori Lelio De Santis.
“Facendo seguito all'assemblea pubblica svoltasi lo scorso 18 agosto - si legge nella nota del consigliere - ho incontrato l' assessore delegato, Vito Colonna, a cui ho rappresentato le istanze e le proposte scaturite al termine del dibattito in merito alla delocalizzazione della scuola di formazione del vigili del fuoco ed alle valutazioni di natura logistiche e sociali”.
“Ho ribadito, altresì, l'importanza di tale insediamento per la città, che impone però che vengano fornite le dovute informazioni e le necessarie giustificazioni per la scelta di un sito, che appare molto discutibile”.
L’assessore, riferisce ancora De Santis, “ha convenuto sulla necessità di tenere mercoledì prossimo un incontro per fornire tutte le informazioni direttamente ad una delegazione di inquilini e di favorire la convocazione della Commissione competente”. “
Penso che questo sia il modo migliore per fare chiarezza su una decisione, che ha colto di sorpresa e preoccupato le 170 famiglie che abitano le 18 piastre di Sassa NSI, fermo restando le ulteriori determinazioni che i residenti intendessero intraprendere successivamente”, conclude De Santis.