"Dal voto amministrativo dei Comuni in ogni parte d’Italia viene un messaggio fortissimo: il centrosinistra torna a vincere, le destre populiste e di potere perdono. Vince il centrosinistra unito che ascolta e che si apre a movimenti e civismo territoriale, perde la destra arrogante ed intenta solo ad occupare ogni spazio. Il messaggio è chiaro anche per le prossime elezioni di primavera a L’Aquila. Abbiamo grandi possibilità di vittoria, il centrosinistra unito ed aperto a civismo e movimenti ha tutte le carte per vincere, governare e dare un nuovo sogno ed un nuovo futuro a L’Aquila ed all’intero comprensorio".
Così la deputata dem Stefania Pezzopane ha commentato i risultati elettorali delle amministrative, facendo appello al centrosinistra ad unirsi per le prossime scadenze di primavera 2022.
"Possiamo e dobbiamo scrivere insieme - unendo intelligenze, disponibilità e bisogni - una sorta di nostro PRR, Piano di ripresa e resilienza dell’Aquila, partendo dai punti di forza ma aggredendo le debolezze e le povertà nuove di questa città e del nostro territorio", le parole di Pezzopane. "Ora tocca a noi, a tutte e tutti noi, dobbiamo superare riserve mentali, pregiudizi e divisioni che non hanno più senso di fronte alla prospettiva nuova che si è aperta. È necessario superare residui di personalismi e guardare al cambiamento necessario. Molte persone, anche oltre il nostro campo, guardano a noi ed ogni giorno ci chiedono segnali, c’è stanchezza anche tra quelli che hanno votato Biondi quattro anni fa. In tanti e tante cercano un altrove, per abbandonare una destra demagoga ed ormai solo sistema di potere".
Occorre lanciarsi in un impegno costante nei luoghi di studio e di lavoro, nei territori, nelle frazioni abbandonate, nei vicoli e nelle piazze del centro storico "costruendo dal basso un progetto-programma alternativo. Grazie al lavoro che ho fatto in prima persona in Parlamento - ha aggiunto la deputata dem - abbiamo strumenti inediti per fare dell’Aquila una città al centro di un nuovo sistema di sviluppo Appenninico. Mi sono battuta in questi anni ottenendo tanti risultati per L’Aquila ed il cratere: ho ottenuto le stabilizzazioni, i nuovi fondi per la ricostruzione, il miliardo e 780 milioni del Pnrr con tanto di governance autorevole, i fondi Restart e tanto altro; l’ho fatto per la città, non certo perché si tirasse a campare e si ingrassasse il sistema di potere di Fratelli d’Italia a L’Aquila in Abruzzo ed a Roma".
Il lavoro che abbiamo fatto in questi anni sta dando i suoi frutti e L’Aquila può crescere ancora e diventare capitale degli Appennini. "Nel centrosinistra ci sono splendide persone e tante energie, troviamo il luogo dell’incontro, fidiamoci di più delle nostre diverse storie e delle possibilità nuove che questo voto ha aperto. E cambiamo il futuro dell’Aquila e dell’Abruzzo. Il nostro grande popolo non ci perdonerebbe se in questo vento nuovo che attraversa l’Italia noi lasciassimo L’Aquila ancora nelle mani della destra populista di Meloni e sodali".