Martedì, 10 Maggio 2022 17:12

Carta degli aiuti di Stato, Pietrucci interrompe lo sciopero della fame: in Consiglio regionale l'ordine del giorno per reinserire i comuni del cratere

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"Ricomincerò ad alimentarmi".

Il consigliere regionale dem, Pierpaolo Pietrucci, ha deciso di interrompere lo sciopero della fame che aveva iniziato cinque giorni fa per chiedere alla Giunta regionale un passo indietro rispetto all'esclusione della maggior parte dei comuni dei crateri sismici abruzzesi dalla Carta degli aiuti di Stato.

Stamane Pietrucci ha ricevuto la visita del presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri; "il presidente, che in questi giorni mi ha telefonato, nell'incontro di questa mattina ha condiviso la mia preoccupazione annunciandomi che si farà portavoce di questa istanza emersa con forza con la mia protesta, aprendo un confronto a tutto campo e convocando una seduta dell'assemblea regionale con questo importante punto all'ordine del giorno", ha svelato il consigliere regionale dem che ha incontrato anche il commissario straordinario per la ricostruzione del centro Italia Giovanni Legnini, accompagnato da Giovanni Lolli. "Anche Legnini ha condiviso la mia protesta auspicando un confronto ma pregandomi di sospendere lo sciopero della fame per la mia salute".

Così è stato.

"Innanzitutto voglio parlare del cuore di amici amministratori, sostenitori, dipendenti del Consiglio Regionale, compagni e sindacati che in questi giorni di sciopero della fame ho sentito battere per me e per l’importanza della battaglia di principio e giustezza che porto avanti. Ma c’è il cuore dei miei familiari, mamma, Rosita e i miei figli su tutti, che non posso addolorare oltre: avrei dovuto essere il loro punto di riferimento in questi giorni duri, durissimi, dopo l’addio a papà, invece ho solo appesantito il carico di dolori e preoccupazioni: spero nella loro comprensione e nel loro perdono", ha scritto poco fa Pietrucci su facebook. 

Non da ultimo, c’è la questione politica: "l’onorevole Andrea Cozzolino che mi ha chiamato e Giovanni Legnini che questa mattina mi ha fatto visita con Giovanni Lolli hanno condiviso le mie preoccupazioni sulle aree interne del cratere e faciliteranno un confronto e uno studio per riaprire la partita; il presidente del Consiglio, Lorenzo Sospiri, stamattina mi ha altresì garantito e di persona, la convocazione dell’assemblea regionale per confrontarci tutti. Registro, con un po’ di rammarico, l’assenza solidale di alcuni colleghi consiglieri della maggioranza che evidentemente hanno reagito solo 'politicamente' e di tutti coloro (pochi per la verità) che non hanno voluto comprendere la mia battaglia e, pur avendo un ruolo di guida della comunità, vi hanno abdicato", l'affondo.

I colori politici a volte imbrattano cuore e spirito, purtroppo. "Noi oggi abbiamo strappato la costruzione di una ragionevolezza su una vicenda che denunciavo da novembre scorso e sulla quale si voleva stendere un furbo assopimento".

E il capogruppo dem, Silvio Paolucci, ha confermato che "arriverà martedì in Consiglio regionale l’ordine del giorno per includere i comuni del cratere nella Carta degli aiuti; la protesta di Pietrucci, il senso di responsabilità del centrosinistra e la grande mobilitazione hanno vinto", ha ribadito Paolucci.

"Se martedì potremo riaprire il discorso sulla Carta degli aiuti e riparare all’errore fatto dal Governo regionale di escludere i Comuni teramani, pescaresi e aquilani del cratere sarà grazie alla protesta del consigliere Pierpaolo Pietrucci che ha mobilitato istituzioni, sindacati e società civile e al senso di responsabilità che ha visto il centrosinistra partecipare oggi alla capigruppo che ha fissato a martedì l’ordine del giorno dedicato all’argomento in seno a un Consiglio a cui parteciperà anche il commissario governativo per la ricostruzione, Giovanni Legnini. Non c’era la maggioranza alla riunione convocata dalla Presidenza dell’Assise disponibile a definire una via, dopo che il centrodestra ha fatto saltare anche tutte le commissioni previste oggi, a dimostrazione che sui grandi temi che interessano l’Abruzzo e gli abruzzesi, il governo regionale di centrodestra fa acqua da tutte le parti".

Ha aggiunto Paolucci: "Sono lieto che la richiesta fatta in modo così deciso dal nostro collega sia stata accolta, perché ho visto Pierpaolo determinato ma molto provato da cinque giorni di digiuno e permanenza negli uffici regionale. L’argomento non poteva restare inaffrontato, né poteva essere assente dal confronto in Consiglio, come lo è stata la Lega alla capigruppo di oggi, confermando un disinteresse ingiustificato verso questa e altre importanti questioni".

Insomma, la vicenda va verso una soluzione; sia chiaro, non è questione di campanile: l'inclusione nella Carta anche dei Comuni del cratere consente di avere vantaggi e fondi coniugando una parte consistente delle risorse del Pnrr con le misure previste dall’articolo 107.3c del Trattato sul Funzionamento dell’Unione, garantendo un pieno e migliore funzionamento dei benefici economici a vantaggio delle imprese presenti nelle aree speciali a cui i provvedimenti sono destinati.

Ultima modifica il Martedì, 10 Maggio 2022 17:47

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