"Non posso che condividere la decisione del gruppo "L'Aquila al centro" di non entrare in giunta" queste le parole di Americo Di Benedetto a commento della ferma decisione presa dal gruppo di Quagliarello (per saperne di più clicca qui).
La decisione del gruppo è stata presa dopo aver appreso che avrebbero ricoperto un posto di rappresentanza, a loro parere, residuale e poco rispettoso.
"Ritengo sia arrivato il momento di una riflessione seria sui perimetri effettivi di agibilità relazionale delle forze in campo - queste le parole di Di Benedetto - motivo per cui, anche in vista delle prossime competizioni elettorali, spero si apra, fin da subito, un confronto in tal senso, non potendosi più prescindere da precise valutazioni e da assunzioni di responsabilità politiche, oltre che di buon senso."
"L’auspicio è che, andando oltre gli eccessi personalistici che scaturiscono da meri patti finalizzati solo al raggiungimento del consenso elettorale, in futuro si guardi di più alle reali affinità delle proposte, in modo da assicurare, nel preciso momento in cui ci si candida per rappresentare al meglio gli interessi della collettività, maggiori certezze e garanzie di solidità a lungo termine."
Le parole di Di Benedetto sembrerebbero un'apertura al gruppo consiliare, e possono aiutare a comprendere le varie strategie che i diversi giocatori sono pronti a mettere in gioco, tutto ciò ancor prima dell'inizio della partita, ovvero la tanto attesa prima seduta del consiglio comunale.
Fra chiusure e aperture si prefigurano giorni di movimento e di agitazione in seno alla giunta comunale